La bufala dell’hacker Fabrizio Brambilla sbarca in Svezia e Stati Uniti

In questo caso il buon "Fabrizio Brambilla" (chi diamine sia non si sa) non è stato diffamato soltanto in Italia. La bufala è sbarcata all'estero, in Europa e oltre oceano.
In questo caso il buon "Fabrizio Brambilla" (chi diamine sia non si sa) non è stato diffamato soltanto in Italia. La bufala è sbarcata all'estero, in Europa e oltre oceano.
I complottari possono anche pensare alle fantomatiche scie chimiche, io mi gusto questa perla di bravura.
Come certe pagine Facebook pubblicano video per diffondere paura e odio verso gli immigrati, decontestualizzando la vera storia. Fake news!
A volte basta un video in bianco e nero per inventarsi una storia e accusare il solito immigrato. Nell'articolo i veri protagonisti.
Se è questo il modus operandi di certe persone nella lotta alle bufale e alle fake news c'è da preoccuparsi, e tanto!
Una legge americana permetterà agli stupratori di fare causa alle loro vittime se decidono di abortire? Una fake news, bastava leggere il testo!
Non bastava l'ordinanza di Trump, nonostante l'intervento dei giudici federali l'operato per il personale della sicurezza risulta praticamente discrezionale.
Bill Clinton contro i clandestini, standing ovation del Congresso a Bill. Donald Trump ordina il cosiddetto "Muslim ban" e viene accusato di razzismo. Le differenze.
Una testata giornalistica italiana riporta in un articolo un "video prova" di fantomatiche armi laser usate dai russi contro l'ISIS. C'è da ridere.
Idea di Trump? No. Il primo muro fu costruito da Clinton? No. Tra stampa e politici almeno uno che dica la data esatta.
Le foto ad alta risoluzione pubblicate dal The Atlantic pone la parola fine alla polemica delle presenze al National Mall
Le fake news danneggiano tutti, alterano la percezione della realtà, una realtà che fa già schifo. Certe possono essere estremamente pericolose.