La bufala dell’hacker Fabrizio Brambilla sbarca in Svezia e Stati Uniti

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Ci pensavate? Siamo alle solite, dove il nome di un tizio qualunque, anche inventato, oppure di una persona reale che si vuole colpire attraverso i social, viene diffuso all’interno della bufala dell’Hacker su Facebook:

Dite a tutti i contatti della vostra lista di Messenger di non accettare la richiesta di amicizia di Fabrizio Brambilla Lui ha una foto con un cane. È un hacker e ha collegato il sistema al tuo account di Facebook. Se uno dei tuoi contatti lo accetta, ti verrà attaccato anche a te, quindi assicuratevi che tutti i tuoi amici lo conoscano. Grazie. Inoltralo come ricevuto. Tieni premuto il dito sul messaggio. In basso al centro dirà in avanti. Fai clic col tasto che fa clic sui nomi di quelli presenti nella tua lista e lo invierà

In questo caso il buon “Fabrizio Brambilla” (chi diamine sia non si sa) non è stato diffamato soltanto in Italia (si, la parola giusta è “diffamazione” perché chiunque abbia quel nome può essere preso di mira dai soliti che iniziano a scrivere in privato insultando e minacciando, comportandosi da veri e propri imbecilli). La bufala è sbarcata all’estero, in Europa e oltre oceano.

Ecco la versione svedese pubblicata da Ingvar Nilsson:

Vänligen meddela alla kontakter i din budbärarlista att inte acceptera något från Fabrizio Brambilla. Han har ett foto med en hund. Han är en hacker och har systemet kopplat till ditt messanger-konto. Om en av dina kontakter accepterar det kommer du också att hackas, så se till att alla dina vänner vet det. Tack. Vidarebefordrad

Ecco la versione americana pubblicata da Barbara J Jinnett:

Please tell all the contacts in your messenger list not to accept anything from Fabrizio Brambilla. He has a foto with a dog. He is a hacker and has the system connected to your messanger account. If one of your contacts accepts it, you will also be hacked, so make sure that all your friends know it. Beware of all these request of forwarding to your contacts. I posted this on Facebook instead of sending to my contacts because many have requested for that to stop.

Come potete vedere dagli screenshot, e dai link diretti ai due post, sono molto recenti.

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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