La storia del cane maltrattato e legato ad un auto

Una pagina Facebook ottiene numerose condivisioni grazie alla foto di un cane morto legato ad un auto, però non racconta tutta la storia.
Una pagina Facebook ottiene numerose condivisioni grazie alla foto di un cane morto legato ad un auto, però non racconta tutta la storia.
Una pagina Facebook pubblica una foto lanciando una caccia all'uomo inutile, anche perché il colpevole venne arrestato e condannato all'estero.
Circola un post Facebook con delle foto di una presunta operazione chirurgia plastica dove un uomo si fa impiantare il volto di un cane.
Oltre 27 mila condivisioni per un video che nulla ha a che fare con Terrasini, un video che non aiuta affatto le nostre Forze dell'Ordine.
Un'associazione contro il traffico di randagi in Europa pubblica sulla propria pagina Facebook la bufala del bordello danese per gli amanti del sesso con gli animali.
AnimalsAsia denuncia Carrefour di vendere carne di cane in soli due centri di distribuzione in tutta la Cina. L'azienda francese risponde.
La pagina Facebook "Gli angeli hanno la coda" pubblica il 25 maggio 2017 un video per invitare gli utenti ad identificare un uomo che ha abbandonato il suo cane.
I cani vengono usati per molte bufale, perché i cuccioli pelosi attirano molta attenzione da parte degli utenti.
Non ci vuole molto a comprendere che quanto riportato nell'articolo provenga soltanto ed esclusivamente dal noto sito bufalaro.
Gli utenti vengono talmente coinvolti da una falsa storia che sfrutta la loro indignazione che non si rendono conto della realtà dei fatti.
La storia è stata riportata da diversi siti del mondo, ovviamente anche dalle testate inglesi. Il cane per fortuna sta bene.
Un video e una storia scollegate tra di loro. Ai siti bufalari piace fare giochetti di questo genere. Perché? Porta visite, porta soldi!