Basta veramente poco e i "giustizieri della Rete" diffondono l'opera diffamatoria via Facebook ai danni di un ragazzo. Questa storia va avanti da giorni, fermatevi imbecilli!
Rispolveriamo le tecniche di comunicazione propagandistica xenofoba del noto Voxnews. A subire la sua opera diffamatoria un immigrato che lavora in Italia.
Ecco raccontato l'ennesima teoria di complotto inconsistente di Rosario Marcianò, il quale accusa Facebook di censura.
Secondo LiberoQuotidiano la cancelliera Angela Merkel sarebbe stata "censurata" da una TV "islamica". Nessuna verifica e fake news servita.
Grillo sostiene che il New York Times abbia diffuso una fake news sul suo conto e sul M5S sui vaccini, ma non ricorda ai lettori il recente passato.
Un tweet e una foto che riportano due orari sbagliati. Come mai? Foto di repertorio usata da Giachetti?
La foto dei migranti al voto durante le primarie del PD è un ritocco ad opera dei grillini? No!
Circola l'ennesimo testo bufala per generare odio nei confronti dei musulmani. Questa volta usano la figura di un sindaco esistente che ha deciso di denunciare penalmente l'autore.
Liberoquotidiano pubblica un video contro Macron, "sputtanato" perché si sarebbe pulito le mani dopo aver toccato un operaio
Ci sono pagine Facebook che diffondono meme e immagini dal contenuto ingannevole o utili per raccontare una presunto racconto da inculcare nella mente dei lettori. Basta prendere, infatti, la foto di un anziano e di un uomo di colore per…
Marco Travaglio fa eco a Grillo, accusando di fake news dentro Reporters without Borders che però conferma lui stesso.
Oltre 1800 condivisioni per la presunta morte di Will Smith. Signori, imparate a distinguere almeno i nomi.