BUFALA Bergoglio: “A Natale non bisogna ostentare i simboli cristiani, offendono i nostri fratelli mussulmani

Nessun riscontro della dichiarazione (che avrebbe fatto saltare dalla sedia persino uno come Salvini, giusto per dire un nome).
Nessun riscontro della dichiarazione (che avrebbe fatto saltare dalla sedia persino uno come Salvini, giusto per dire un nome).
Basta che qualche giornalista pubblichi una notizia sensazionale che altri gli corrono dietro. Poi se viene smentita dopo aver gettato la pietra nascondono la mano. Giornalismo? Non credo!
Ogni anno qualcuno riporta a galla una vecchia storiella perché non si rende conto della sua data di pubblicazione. Ecco cosa succede.
Una pagina Facebook pubblica una foto riportante una presunta protesta da parte di musulmane contro le chiese e a favore delle moschee. Con Paint si faceva un fotomontaggio migliore.
Da tutta questa storia sembra che la madre abbia voluto a tutti i costi riavere sua figlia, diffondendo addirittura falsità sulla sua stessa origine etnica e culturale.
Gli "eredi morali" del "Giornale di Udine" e la solita storia della "Festa del sacrificio" islamico. Le leggi italiane parlano chiaro, i cittadini meritano un'informazione completa.
Cosa dice l'articolo del The Times? Quali sono gli aspetti da analizzare? Cosa dice la legge britannica? Quali sono state le reazioni? Tante domande, un po' di risposte.
Nessuna vittima italiana o europea, nessun colpevole africano e musulmano, ma c'è gente che ci crede ed è un grosso problema.
Un fenomeno annuale e regolarmente riportato dai media, svoltosi anche nel 2016 con o senza l'Isis.
Perché una foto si e un'altra no? In cosa sbaglia il giornalismo e cosa si rischia diffondendo determinate cose ed evitandone altre? La propaganda c'è, ma la vedono in altri.
L'account Teladoiolanius pubblica un tweet con la foto di due presunti islamici che violano la statua di una Vergine, ma son due messicani e non si trattava religione.
Un chiaro esempio di propaganda intollerante, dove gran parte degli utenti non guardano e ascoltano il contenuto di un video.