Fotografi bufalari contro i gilet gialli? Nessuna prospettiva, ma luoghi e tempi diversi

Ancora Gilet gialli e ancora foto. I fotografi hanno scattato una foto ingannevole? Ecco cosa si scopre con la ricerca.
Ancora Gilet gialli e ancora foto. I fotografi hanno scattato una foto ingannevole? Ecco cosa si scopre con la ricerca.
Prima di condividere un video del genere pensateci, perché peggiorate la situazione delle famiglie delle vittime, delle persone coinvolte indirettamente e dello stesso ragazzo che ha fatto il video.
Il documento citato da Marcello Foa non può essere considerato una prova di collaborazione o di rapporti esistenti sotto finanziamento tra i politici citati e Soros.
Un altro trollino alla Saolini. Prima si fingeva avvocato, poi docente, infine impiegato della Commissione europea.
I complotti sul Ponte Morandi. Teorie basate sul ridicolo, ma quanto basta per certi personaggi abituati a "osservare" ed "esaminare" a loro modo certe tragedie.
In merito al caso della nave Diciotti ne sono uscite di ogni. Una delle discussioni più accese è risultata l'intervista de "La Verità" al capitano Massimo Kothmeir, ma non solo.
Il video ha origini nel 2011, forse più recente, ma di fatto le analisi portano in Ghana. Bisogna fare attenzione ai video che condividete per sostenere una tesi.
"SILENZIO SI GIRA. Motore. Partito. Ciak: Josepha 4, inquadratura 3, take 5. Silenzio. AZIONE!". Il presunto "set cinematografico" dei teorici osservatori.
Ebbene si, anche questa volta doveva uscire il complottone delle auto sciolte e dei raggi laser in stile Death Star.
La propaganda dell'odio passa anche per le unghie di Josepha. Aveva lo smalto prima o dopo il salvataggio? La teoria del complotto e le fonti.
Come se non bastassero i vari complottisti alla Marcianò, ecco che compaiono utenti e pagine Facebook che sostengono la teoria dei bambolotti di bambini finti per inscenare il naufragio avvenuto in Libia.
Il video che dimostra i naufragi falsi? Si trattava di una protesta con finto annegamento con protagonisti volontari e membri dell'ONG Open Arms insieme a degli eurodeputati.