Lui non è l’attentatore tedesco di Münster

Circola la foto del presunto attentatore di Münster, in Germania, pretendendo di dimostrare la sua "non tedescaggine" per via del suo aspetto fisico, ma non è nemmeno lui l'assassino.
Circola la foto del presunto attentatore di Münster, in Germania, pretendendo di dimostrare la sua "non tedescaggine" per via del suo aspetto fisico, ma non è nemmeno lui l'assassino.
Chiunque giustifichi l'atto ritenendo che si tratti di una "giusta vendetta" sta facendo il gioco dell'ISIS.
Diffamazioni, insulti, battute di pessimo gusto sul disastro avvenuto a Torino. Robe disumane! In che società civile volete vivere?
Nessuna "fake news" quando si parla del riferimento di Donald Trump ad un attentato (mai avvenuto) in Svezia. Deve imparare a parlare.
Non so se ridere o piangere. Trump si inventa un attentato in Svezia, la sua consigliera non conosce i fatti avvenuti in America.
Come di consueto, purtroppo, di fronte ad un evento tragico vengono diffuse numerose bufale e fake news. Cercherò di riportare in questo articolo quelle che ho riscontrato.
Rosario Marcianò, in mancanza di Facebook, pubblica su Twitter degli screenshot di un video che associa alla strage di Monaco di Baviera. Anche questa volta il "ricercatore indipendente" sbaglia di grosso
Renzi non ha mai rilasciato tali dichiarazioni. Il proprietario del sito la diffuse già l'anno scorso con il suo sito principale sempre dopo un attentato terroristico (Charlie Hebdo).
Il giovane mormone Mason e la storiella del "sopravvissuto" agli attentati di Boston e Parigi. Attenzione, le distanze contano.
Niente da fare, con la scusa della "satira" fanno quello che vogliono. Questa non è satira, è sciacallaggio di pessimo gusto. Quanti soldi ha guadagnato il proprietario del sito sfruttando la morte delle vittime dell'incidente?