Rifiuti a Roma e bias di conferma: la foto di Andrea Marcucci

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Mi segnalano un curioso collage riguardante un post Facebook del senatore del PD Andrea Marcucci e una delle tante foto usate per parlare della monnezza romana:

L’immagine segnalata

Secondo il racconto riportato nell’immagine che mi hanno segnalato, la foto pubblicata dal senatore non era affatto attuale e per dimostrarlo riporta a lato un articolo del 2014 con riferimento all’allora sindaco Ignazio Marino.

Il post è quello dell’otto gennaio 2018 (lo riporto di seguito), ma non presenta la foto contestata:

Il vero e drammatico problema dei Cinque Stelle è che sono molto bravi a bloccare i progetti, a dire no a tutto e a tutti. Quindi no ai termovalorizzatori, no al compostaggio, no agli ecodistretti. Un aspetto che per l’appunto diventa drammatico quando sono loro a governare. Guardate che avvilente commedia che sta andando in scena a Roma. La Capitale è invasa dai rifiuti ma loro sono buoni solo a dire che non c’è una emergenza e non è colpa loro. In quasi due anni di governo della città non sono stati in grado di presentare uno straccio di piano industriale. Puoi dire no quando sei all’opposizione e vuoi lucrare sul voto di protesta, ma quando vinci le elezioni, ‘tocca’ decidere. E questo è il dramma dei Cinque Stelle.
Ps Foto scattate a Roma in questi giorni

Qualcuno potrebbe pensare che si tratti di un fotomontaggio per screditare il senatore del PD, ma osservando bene l’immagine che mi è stata segnalata troviamo in basso una piccola striscia che fa intuire che ci fossero state entrambe le foto nel post:

Le immagini combaciano nella linea rossa

Tramite la copia di cache di Google possiamo osservare che le foto erano infatti due:

Screenshot del post recuperato tramite la cache di Google

La stessa foto contestata venne riportata erroneamente in passato anche da Gianfranco Fini in un tweet del 29 luglio 2016:

Il tweet di Gianfranco Fini con la foto sbagliata

Vi invito alla lettura del mio articolo “Il caso rifiuti a Roma: tutti bravi a diffondere foto sbagliate pur di aver ragione. Informazione spazzatura” del 2016.

Vorrei ogni tanto rispondere agli esaltati, ma è inutile perché anche se ho smentito in passato molte foto attribuite alla giunta Raggi per loro non cambia nulla. Questi articoli serviranno a chi magari non ha la mortadella negli occhi:

Il bias di conferma

Facciamola breve:

È un processo mentale che consiste nel ricercare, selezionare e interpretare informazioni in modo da porre maggiore attenzione, e quindi attribuire maggiore credibilità a quelle che confermano le proprie convinzioni o ipotesi, e viceversa, ignorare o sminuire informazioni che le contraddicono. Il fenomeno è più marcato nel contesto di argomenti che suscitano forti emozioni o che vanno a toccare credenze profondamente radicate.

Spiegazioni per questo bias includono il pensiero illusorio e la limitata capacità umana di gestire informazioni. Un’altra spiegazione è che le persone sopravvalutano le conseguenze dello sbagliarsi invece di esaminare i fatti in maniera neutrale, scientifica.

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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