BUFALA La trascrizione integrale della frase “spezzategli le braccia” durante gli sgomberi a Roma

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Dal 26 agosto 2017 circola una trascrizione di una presunta registrazione integrale del poliziotto che invita i suoi colleghi a “spezzare le braccia” agli occupanti di Piazza Indipendenza. A riportarla sono Il Giornale, nell’articolo dal titolo ““Noi in dieci contro cento”. Gli agenti chiedono solidarietà“, e il senatore del Partito Democratico Stefano Esposito via Twitter:


Questa sarebbe registrazione integrale della frase “spezzategli le braccia” ognuno si faccia opinione che vuole leggendo il dialogo completo

Ecco il testo della presunta trascrizione:

«Dottore questi ci stendono, vede quanti sono? Noi siamo solo in dieci e loro hanno bombole di gas e sampietrini. Ragazzi lo dobbiamo fare, ce lo hanno ordinato e non possiamo tirarci indietro. Quando saremo li in mezzo, saremo soli, noi dieci contro loro cento. Il primo obiettivo è portare a casa la nostra pelle e quella del nostro fratello nel casco accanto. Allora se iniziano a lanciare di tutto spezzategli le braccia ma portate la pelle a casa…».

Mi domando quanti abbiamo realmente visto il video diffuso online e quanto non si siano resi conto che quel momento in cui è stata pronunciata la frase dell’agente di polizia non riguardava l’inizio degli sgomberi, ma un momento successivo vicino a Roma Termini (non in Piazza Indipendenza). La risposta è “sempre troppi“.

Non circola alcun audio che dimostri ciò, tuttavia vengono accusati indirettamente coloro che avevano diffuso i video dell’accaduto, come ad esempio Fanpage:

Eppure online sono reperibili altri video della stessa scena ripresi con telecamere diverse e con gli stessi audio:

Questa falsa trascrizione mi ricorda la bufala delle ultime parole del soldato russo a Palmira, una sorta di testo utile a esaltare gli animi con una buona dose di complottismo.

Cercherò di ricostruire in qualche modo una probabile origine. La stessa falsa trascrizione venne pubblicata il 26 agosto alle 11:24 nella pagina Facebook di Tiziana D’Andrea (il video che accompagna il post non riguarda la presunta trascrizione):

Pubblico la VERA frase detta dal Poliziotto:
“Dottore questi ci stendono, vede quanti sono? Noi siamo solo in dieci e loro hanno bombole di gas e sampietrini… ”
Ragazzi lo dobbiamo fare, ce lo hanno ordinato e non possiamo tirarci indietro. Quando saremo li in mezzo, saremo soli, noi dieci contro loro cento. Il primo obiettivo è portare a casa la nostra pelle e quella del nostro fratello nel casco accanto. Allora se iniziano a lanciare di tutto spezzategli le braccia ma portate la pelle a casa….”
La vera registrazione…..

Tuttavia non è l’origine, siccome il 25 agosto alle 16:45 la troviamo pubblicata nel gruppo Facebook “STOP islamizzazione ed invasione dell’Italia” (gruppo chiuso, ringrazio il segnalatore), così come per altri utenti lo stesso giorno. Quella del gruppo Facebook è la pubblicazione più “vecchia” che ho riscontrato online:

Il post di Lella, admin del gruppo.

Nel caso troviate un post precedente sarò ben felice di pubblicarlo.

Ah, Voxnews ha ripreso la notizia con il suo “servizio di fact checking“. Inutile dire a quel delinquente del suo gestore che deve imparare a farlo, il fact checking, perché il suo fine è un altro: ingannarvi per guadagnare.

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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