Il giornalismo doveva prima contattare la scuola, verificare se erano previste altre attività per le festività natalizie. Tutto questo accanimento politico e religioso si poteva evitare.
A distanza di un anno torna a circolare il falso video dei musulmani che distruggono un albero di Natale in un centro commerciale.
La bufala è tornata con maggiore intensità, riproposta da diversi siti e pagine Facebook (inclusa la pagina del gruppo politico "Fiamma Nazionale" per la seconda volta in un mese)
Nessun riscontro della dichiarazione (che avrebbe fatto saltare dalla sedia persino uno come Salvini, giusto per dire un nome).
A condividere nuovamente la bufala è stata la pagina Facebook di un movimento di destra, ma anche una testata giornalistica online con un banale copia incolla.