Il rapporto complicato di Beppe Grillo e la Casaleggio con i giornali e i TG

Un rapporto di amore e odio quello di Grillo e la Casaleggio con i media tradizionali. "Dipende da che dipende".
Un rapporto di amore e odio quello di Grillo e la Casaleggio con i media tradizionali. "Dipende da che dipende".
Vogliono la censura? La voglio anche io? Le fake news avvantaggerebbero i cosiddetti populisti? Non sottovalutate la Rete!
Diceva Beppe Grillo: "E’ inconcepibile che un’azienda italiana possa partecipare alla repressione di un popolo, sia pur per via finanziaria"
Ci troviamo di fronte ad un degrado civile da non sottovalutare, ma chi lo contesta deve stare attento a non fare la stessa fine.
Dopo l'articolo di Iacoboni e la temporanea scomparsa dell'account Teladoiolanius, ora scompare l'account di Beatrice Di Maio, non difesa da Beppe Grillo e dal Movimento.
C'è chi pubblica solo ciò che gli conviene, del resto non deve perdere la faccia davanti ai propri lettori. Poi c'è l'articolo di Repubblica da analizzare.
Secondo il grillino Fabio Martina la citazione di Grillo su Trump riportata da Repubblica è una bufala. La sua eccessiva sicurezza gli ha giocato uno scherzo.
Non solo Trump: per lui devono morire Berlusconi, Salvini e Beppe Grillo (con una pedata nel culo e buttarli al mare, dove ci sono i pescecani)
Non raggiunge il quorum, ma spera negli avvocati per far valere il voto. Il problema, però, sta in quei votanti che non hanno votato neanche da cellulare.
LiberoQuotidiano pubblica un articolo su Sgarbi e la Gioconda, ma la attribuisce a Michelangelo per poi correggersi. TzeTze copia incolla e mantiene l'errore!
Bastano 10 minuti e il post Facebook sulla morte di Ciampi diventa terreno fertile per raccogliere il disagio. Si gioisce e si augura la morte con troppa leggerezza.
Cosa è stato detto, i giochi di parole e le bufale diffuse negli ultimi mesi. Una ricostruzione delle dichiarazioni, video e interviste dei protagonisti da dicembre 2015 ad oggi.