Il giornalista tedesco Richard Gutjahr è l’autore del video davanti al McDonald’s? Falso!

Una marea di pixel, accuse prive di una benché minima prova. Troppo facile giocare al complottista nemico del "sistema", un gioco a dir poco ridicolo.
Una marea di pixel, accuse prive di una benché minima prova. Troppo facile giocare al complottista nemico del "sistema", un gioco a dir poco ridicolo.
Una donna di nome Nadia, sua amica su Facebook, afferma che una sua conoscente e collega del fratello è morta nell'attentato di Nizza. Rosario insiste: nessun morto a Nizza.
Rosario Marcianò, in mancanza di Facebook, pubblica su Twitter degli screenshot di un video che associa alla strage di Monaco di Baviera. Anche questa volta il "ricercatore indipendente" sbaglia di grosso
Un video dimostrerebbe che l'assassino di Nizza non venne ucciso e arrestato vivo? Lui è morto dentro l'abitacolo del tir, l'uomo trascinato via dalle forze dell'ordine non era lui.
Un brutto caso di omonimia causato dai media tunisini ed esteri che hanno portato l'uomo a cercare di difendersi dalle accuse e dalle associazioni mosse contro di lui. Il caso ricorda quello di un altro uomo.
Rosario Marcianò si è permesso di spararla grossa nei confronti della strage di Nizza. Come se non bastasse si è messo a ridere di fronte alla foto della bambina morta.
Rosario Marcianò pubblica la sua teoria sul disastro ferroviario pugliese, sostenendo con sicurezza che il treno era uno e si trattava di un'esplosione. Il post sparisce, poi scrive un articolo dove cambia il contenuto e va oltre.
Gente ignorante e incapace di comprendere la realtà diffama i giocatori dei Seamen Milano.
Una presa in giro di pessimo gusto, una bufala complottista sulla morte di Gianroberto Casaleggio diffusa dal sito "Il QuotiDaino".
Due pagine Facebook gestite dai "Killuminati Soldiers" si rivolgono a Gianroberto Casaleggio come "merda", "pezzo di letame" e tanto altro ancora. Non solo, invitano a pensare a come "far fuori quelli che restano".
Robert De Niro non ha fatto altro che informarsi e scoprire chi era veramente il "regista" del "documentario", il quale venne nominato vincitore del Duck Award ("oca d'oro") come ciarlatano dell'anno.
Giulietto Chiesa ci delizia con 3 punti di riflessione (o come dice lui "suggerimenti") classici del mondo dei complottisti. La sua fonte di ispirazione? Un sito complottista. Ecco cosa dice e cosa non quadra.