Finti morti palestinesi? Sempre lo stesso video, sempre la solita teoria di complotto

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In merito a quanto accaduto a Gaza, tra le proteste dei palestinesi e l’esercito israeliano, vi lascio all’articolo di Valigiablu. Voglio parlarvi di alcune reazioni, come quella di Farber Yanki su Twitter:

So the media tells you about a lot of dead on the Palestinian side, then you see this, and you dont know whether to believe them

Il giorno dopo qualcuno condivide il video su Facebook  ottenendo oltre 30 mila condivisioni:

When you are a dead Palestinian martyr but your nose keeps itching.

Quel video riguarda i palestinesi? No! Ci risiamo, ancora una volta! Avevo parlato di questo video proprio ad aprile di quest’anno e addirittura l’anno scorso:

Partiamo da un fatto, cioè che il video riporta il logo della testata egiziana Elbadil e non di qualche presunta Webtv israeliana. Mettiamo anche il caso che il video di Elbadil sia stato trasmesso da una Webtv israeliana (sarebbe interessante sapere quale, magari era Israelvideowatch.com), ciò che viene ripreso non è affatto una “messa in scena” organizzata da Hamas (come sostenuto anche in qualche video del 2014 e 2017). Pensate, nel 2016 e pochi giorni fa venivano spacciati per finte vittime dei bombardamenti russi.

Il video risale al 2013 e riguarda una manifestazione di protesta organizzata da universitari legati ai Fratelli Musulmani in Egitto:

Ecco il video originale:

A proposito di Yanki, avevo già parlato di lui in un precedente articolo riguardante un altro video.

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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