La storia del kalashnikov in piazza Tienanmen. Xi nel mirino dei militari? La spiegazione del fotografo su Reuters

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Sabato sera mi contatta il collega di Butac per farmi vedere un curioso articolo pubblicato il 14 settembre 2017 dal sito in lingua cinese 1688.com.au e di conseguenza quello del 15 settembre 2017 pubblicato da Il Giornale dal titolo “Cina, kalashnikov in piazza Tienanmen. Xi nel mirino dei militari“:

La notizia è questa: un kalashnikov è stato ritrovato in piazza Tienanmen, in Cina.

Un luogo presidiato da telecamere e forze dell’ordine. Come è potuto finire lì? E, soprattutto, chi l’ha messo? L’immagine dell’arma è subito rimbalzata sui social, censurata da Pechino, commentata e condivisa dagli utenti.

A parlarne sono parecchi siti internet cinesi e tutti citano come fonte tabloid inglesi, mentre la foto viene attribuita a Reuters:

据路透社报道称,在欢迎仪式开始前,天安门广场地面上出现一把AK-47突击步枪。解放军56式冲锋枪是前苏联7.62毫米卡拉什尼科夫AK-47突击步枪的仿制品。(图源:Reuters)

Tradotto:Secondo Reuters, un fucile di assalto Ak-47 è apparso in piazza Tienanmen prima della cerimonia di accoglienza. L’Esercito Popolare di Liberazione utilizza il Type 56, una copia cinese del fucile d’assalto sovietico Kalashnikov AK-47. (Foto: Reuters)

La foto venne scattata il 13 settembre 2017 a Tienanmen, data e luogo dell’incontro tra il presidente cinese Xi Jinping e il sultano del Brunei Hassanal Bolkiah.

China’s President Xi Jinping and Brunei Sultan Hassanal Bolkiah attend a welcoming ceremony outside the Great Hall of the People in Beijing, China September 13, 2017. REUTERS/Jason Lee

La foto sopra riportata, che ritrae i due leader, fa parte di una serie di scatti realizzati dal fotografo Jason Lee e pubblicate su Reuters:

Le foto di Jason Lee

È sempre Jason Lee l’autore delle due foto del fucile che circolano online. Sul sito di Reuters troviamo anche le descrizioni di entrambe, ecco la prima:

An AK 47 assault riffle from honour guards is placed near Tiananmen Square ahead of a welcoming ceremony for Brunei Sultan Hassanal Bolkiah (not in picture) outside the Great Hall of the People in Beijing, China September 13, 2017. REUTERS/Jason Lee

Ecco la seconda:

A member of honour guards prepares for a welcoming ceremony for Brunei Sultan Hassanal Bolkiah (not in picture) outside the Great Hall of the People in Beijing, China September 13, 2017. REUTERS/Jason Lee

Seguendo la descrizione delle fotografie scattate dal fotografo di Reuters, il fucile non è stato “ritrovato“, ma era stato posto a terra da una delle guardie d’onore per poi riprenderlo in mano e prepararsi per la cerimonia (“prepares for“). Ecco una foto pubblicata a giugno nel sito Voanews.com con lo stesso modello:

Una foto che riporta in basso a destra lo stesso modello di fucile

In questa foto, pubblicata su Gettyimages.it, vengono ritratti gli attimi di preparazione della guardia d’onore durante la cerimonia e tutti i fucili messi a terra mentre si posizionano i militari (che arrivano disarmati):

Female Members of a Chinese military honour guard prepare before a welcome ceremony for Sultan of Brunei Hassanal Bolkiah (not pictured) outside The Great Hall Of The People on September 13, 2017 in Beijing, China.

Di certo la guardia d’onore cinese pretende una certa precisione nei posizionamenti e nella postura, basti vedere la seguente foto:

Uno dei momenti di preparazione per la cerimonia

In un video della cerimonia di benvenuto troviamo due guardie cinesi con il modello di fucile d’assalto:

Due fucili del tipo fotografato da Jason Lee

In sintesi, Reuters non riporta un presunto ritrovamento, ma racconta la preparazione delle guardie d’onore in un momento precedente alla cerimonia.

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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