La pagina “Viva il Fascismo” e la bufala dell’immigrato che violenta una bambina e il padre vendicativo

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Il 4 luglio 2017 la pagina Facebook “Viva il Fascismo” condivide il seguente articolo pubblicato dal sito Tuttoinweb.com dal titolo “Immigrato violenta bambina di 7 anni! IL padre gli taglia le palle e gliele fa ingoiare!“:

La condivisione e il mio commento all’admin della pagina

Ecco il testo pubblicato da Tuttoinweb.com:

Catania: Un immigrato marocchino violenta una bambina di 7 anni,il padre gli taglia le palle e gliele fa ingoiare.
Succede a Catania,un fatto che lascia nello sgomento più totale dove una povera bambina di 7 anni di nome Chiara viene violentata e abusata sessualmente da un giovane immigrato marocchino di 32 anni,l’episodio viene visto dagli occhi increduli del fratellino,Matteo di 12 anni,che impaurito corre a chiamare il padre.
Il padre dopo essere stato allarmato dal figlio corre e insegue il marocchino fino a prenderlo e a riempirlo di pugni e calci.
Il marocchino ormai distrutto e sfinito dalla furia del padre sviene e al suo risveglio trova i suoi testicoli tra le mani e,costretto dal padre della bambina abusata,le ingoia.
L’ambulanza arrivata in ritardo tenta di soccorrere l’immigrato ma dopo diverse ore di agonia muore per dissanguamento.
I carabinieri arrivati sul posto,arrestano il padre per omicidio colposo.
La bambina è rimasta sotto shock e non riesce più a parlare.
Questa è una delle tante notizie che ci affliggono giorno dopo giorno,ma io mi chiedo,se a quest’ora questo immigrato marocchino non avesse stuprato la ragazzina o ancora meglio se gli Italiani non accogliessero questa gente,lui non sarebbe ancora vivo?

Si tratta della vecchia e nota bufala diffusa dal sito Senzacensura.eu, di proprietà dell’allora ragazzino Gianluca Lipani che scovai nel 2015 grazie alle mie ricerche:

[…] le notizie che pubblicava e che venivano poi riprese da migliaia di utenti sui social network, erano tutte inventate, come conferma Meridionews.it e non facevano altro che fomentare l’odio nei confronti degli extracomunitari, in un momento in cui il problema dell’immigrazione attanaglia non più solo l’Italia ma l’Europa intera.

I titoli erano agghiaccianti: “Quattro tunisini stuprano la moglie e poi uccidono il marito a sprangate”, oppure “Catania, 15enne bruciato vivo. Massacrato perché cristiano”, e ancora “Nigeriano stupra madre e figlia, il marito gli getta l’acido sul pene”. Il motivo era semplice: attirare l’attenzione dei lettori, pronti a cliccare il suo sito per leggere i particolari succulenti delle notizie e magari avvalorare i propri pregiudizi, garantendo all’autore dei falsi scoop maggiori guadagni pubblicitari grazie ai contatti ottenuti. “Non si tratta di un singolo articolo, ma c’è una reiterazione nel tempo e molte persone erano portate ad avere un senso di risentimento nei confronti degli extracomunitari”, ha dichiarato il dirigente della polizia postale Marcello La Bella a Meridionews.it.

È evidente che una bufala del genere sia utile alle campagne ideologiche di certe pagine Facebook. Ah, le pagine fasciste:

“Poco” fascista.

A condividere la bufala sono stati anche il leghista Fabrizio Radi e la pagina Facebook “S.O.S Terra“, ma anche pagine “cristiane” come “Maria VALTORTA penna di DIO” e “Devoti alla divina misericordia“.

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Nel frattempo il gestore della pagina “Viva il Fascismo” mi ha bloccato. Non mi aspettavo altro.

Intanto il sito Tuttoinweb.com non risulta anonimo e registrato da un tale Flogert Gjegja:

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Registrant State/Province: Albania
Registrant Postal Code: 4500
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David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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