BUFALA Ci risiamo. Oltre al video porno, c’è un nuovo genere di hacker su Facebook

A volte ritornano: sono le inutili e stupide catene di Sant'Antonio legate ad un fantomatico hacker di Facebook.
A volte ritornano: sono le inutili e stupide catene di Sant'Antonio legate ad un fantomatico hacker di Facebook.
Il 30 luglio 2016 una pagina Facebook chiamata “Mino Franciosa“, probabilmente la pagina secondaria della più seguita con oltre 180 mila fan (che ha condiviso gli stessi contenuti), pubblica un video di pessimo gusto dove un’anziana maltratta in maniera orribile…
A causa della mancanza di verifica da parte di Bufale.net mi sono arrivate critiche e insulti da parte di alcuni utenti Facebook. Meno male che dovrebbero fornire un servizio di informazione, non hanno verificato nulla!
Una pagina Facebook, che sostiene di voler informare, pubblica un vecchio video dove un bambino viene preso a calci da un adulto. Il tutto per ottenere condivisioni e mi piace.
Le Tivvu non te lo dicono? Censura orchestrata per non farci sapere nulla? Il trucchetto è lo stesso, gli utenti abboccano, ci credono e urlano allo scandalo! Ve la do io una notizia che non vi aspettate!
Abbiate pietà! È una vecchissima bufala che si ripete in continuazione! Ne parlò anche Paolo Attivissimo nel 2006
Un falso post Facebook di Matteo Renzi. A sbufalare il tutto è stato Giornalettismo, ma questo episodio mi ha fatto riflettere su una certa questione. A presto novità interessanti!
Purtroppo certe storie tornano a galla, e non mancheranno anche in futuro. La storia del messaggio, via mail, Whatsapp e Facebook, è già stata smentita nel 2015. Fate comunque attenzione a messaggi e link strani.
L'era dell'informazione digitale doveva essere una rivoluzione positiva, ma questa rivoluzione sta cambiando verso già da qualche anno. Il clickbait sta distruggendo il sogno della corretta informazione digitale.
Rendetevi conto per una buona volta che siti come Attivo.tv non hanno alcun interesse ad informarvi, ma soltanto a lucrare attraverso le vostre visite e le visualizzazioni dei banner pubblicitari.
La bufala è chiara, gli "hacker" non duplicheranno "quasi tutti gli account Facebook". Resta l'invito ad essere vigili e attenti perché i veri truffatori potrebbero anche approfittare di questa bufala per danneggiarvi.
A partire dal 12 aprile Facebook permetterà agli utenti di scoprire chi e quante volte visualizza il proprio profilo? Bufalissima, mentre per il 12 aprile 2016 ci son altre novità!