Secondo quanto diffuso dagli utenti latini nei social network, in particolare si parla di utenti messicani, il viaggio di Papa Francesco sarebbe stato accompagnato dal "fantasma" di Papa Giovanni Paolo II.
La morte dell'architetto Zaha Hadid è stata confermata non solo dalla BBC, ma troviamo l'annuncio direttamente dal suo sito internet Zaha-hadid.com.
La bufala è chiara, gli "hacker" non duplicheranno "quasi tutti gli account Facebook". Resta l'invito ad essere vigili e attenti perché i veri truffatori potrebbero anche approfittare di questa bufala per danneggiarvi.
A partire dal 12 aprile Facebook permetterà agli utenti di scoprire chi e quante volte visualizza il proprio profilo? Bufalissima, mentre per il 12 aprile 2016 ci son altre novità!
"Gazzetta della Sera", nonostante si trattasse di una chiara bufala anche dalla sua "fonte", ha pubblicato deliberatamente l'articolo prendendone il contenuto che interessava per diffondere la falsa notizia.
Non c'è niente da fare. Le false testate giornalistiche, siti costruiti e chiamati ad arte per ingannare gli utenti, confondono molti utenti.
Il 25 marzo 2016 un articolo intitolato "Boldrini: "Negli asili nido precedenza ai figli di migranti"" supera le 9 mila condivisioni Facebook. Eppure la fonte era ben chiara...
Giulietto Chiesa ci delizia con 3 punti di riflessione (o come dice lui "suggerimenti") classici del mondo dei complottisti. La sua fonte di ispirazione? Un sito complottista. Ecco cosa dice e cosa non quadra.
Il sito fogna "Gazzetta della Sera" continua a diffondere bufale a sfondo razziale esaltando il desiderio di reazione anche di fronte a fatti falsi mai accaduti, ma vengono percepiti come tali fornendo un ulteriore giustificazione.
Renzi non ha mai rilasciato tali dichiarazioni. Il proprietario del sito la diffuse già l'anno scorso con il suo sito principale sempre dopo un attentato terroristico (Charlie Hebdo).
"La Stella" pubblica, copiando e incollando, una bufala del 2015 pubblicata da altri siti. Senza dubbio una bufala di successo, visto le condivisioni ottenute in pochi giorni.
Il GioMale pubblica un video falsamente ambientato a MedJugorje. Infine cita pure i fatti di Bruxelles: non c'è limite alla ricerca di viralità per monetizzare.