Propaganda: questi bambini sono stati dati in pasto alla politica

Dalle accuse di propaganda sfruttando la figura dei bambini all'uso politico di un bambino con la maglia rossa, diventato un simbolo e usato anche da Morisi.
Dalle accuse di propaganda sfruttando la figura dei bambini all'uso politico di un bambino con la maglia rossa, diventato un simbolo e usato anche da Morisi.
Non ha nulla a che fare con gli incendi in Grecia, inoltre con quel tipo di condivisione si sta sfruttando palesemente quel bambino per scopi puramente politici.
Circola la foto di un presunto bambino siriano che si nasconde sotto un auto spaventato dai bombardamenti. La stessa foto venne usata per altre storie, anche in Argentina.
Il neonato del manifesto di Corvelva è morto in seguito al vaccino? No, ha cinque anni, è vivo e vaccinato!
Mi chiedevo coma mai fosse tornata a circolare una curiosa storia legata a Burger King pubblicata nel 2014 da Leggo. L’articolo si intitolava ““Voglio la torta”, urla il bimbo in fila. E un altro cliente compra tutte le 23 fette…
Una bufala che circolava nel 2016, copiata e incollata in un articolo del 2017 di un sito con disclaimer e categorie ingannevoli.
Sta a voi decidere di seguire certe pagine che sfruttano le foto di bambini malati per attirare la vostra attenzione.
Sappiamo benissimo che ci sono titoli clickbait, ma prima di diffondere ulteriormente inutili allarmismi.. non fermatevi alla lettura dei soli titoli, cercate di approfondire e in caso attendete notizie più certe!
Avrebbero dovuto contattare i carabinieri per accertarsi della veridicità della notizia, certamente, possiamo fare tutte le critiche che vogliamo, ma devo dire che l'articolo di risposta mi è piaciuto, così come mi piacerebbe che le altre testate prendessero esempio.
Foto relative al terremoto del 24 agosto? No, ma si sa che certe attività servono solo per fare "mi piace" e condivisioni alla faccia delle disgrazie altrui.
La donna si chiama Molly Lensing, è americana di Fort Myers (Florida). La foto venne scattata in un terminal dell'aeroporto di Atlanta dove fu costretta a dormire per terra.
Una bufala diffusa in precedenza dal sito gestito dagli ideatori del Corriere del Mattino, rielaborata e diventata virale. Questa non è satira.