Il 29 ottobre 2017 la pagina Facebook “Fiamma Nazionale“, il movimento “Risorgimento Sociale Italiano-Fiamma Nazionale” guidato da Stefano Salmè di cui avevo parlato in merito a “Il Giornale di Udine“, condivide una vecchia bufala pubblicata nel 2016 nel sito Adessobasta.org:
Kyenge contro i mercatini di Natale: OFFENDONO le altre religioni!
“Lei, dottoressa, é sempre più inappropriata, pagata da Noi contribuenti, é un’offesa per gli ITALIANI e per la cultura europea.”
Avevo già trattato l’argomento proprio l’anno scorso spiegando l’origine della bufala. Si tratta di frasi totalmente inventate e poi utilizzate per attirare visitatori a scopo di lucro, ma la Kyenge non è nuova a subire attacchi del genere, persino il sito Voxnews (gestito da un povero depravato) aveva preso per vero un falso tweet dell’ex ministro sempre sul Natale. Lei stessa aveva reagito con un post Facebook.
I commenti sono i soliti di chi si fida di certe pagine e dei suoi responsabili (i commenti qui sotto sono tra i più “leggeri“):
Manuela: “Per favore internatela a vita !”
Vitaliano: “ma è possibile che dobbiamo sopportar questi attacchi beceri alle nostre tradizioni.E se noi ci offendessimo per la loro presenza ?Cisrebbe subito qualche cretino a darci del razzista.E chi se ne frega !“
A condividere nuovamente la bufala c’è stata anche la pagina Facebook “Italia Malata“, ma anche la pagina “Libero pensiero” che propone un testo pubblicato il 29 ottobre 2017 dal sito As.reattivonews.com la quale riporta di essere una testata giornalistica registrata al Tribunale di Palmi (RC):
Cecile Kyenge suscita indignazioni con le sue recenti dichiarazioni: “i mercatini di Natale andrebbero vietati”!
La ragione? “Sono offensivi nei confronti delle altre religioni“.
Così commenta i mercatini d’Europa l’ex ministro dell’integrazione, piombando al centro delle polemiche.
Secondo l’esponente del PD sono offensivi per quei credenti le cui religioni non prevedono i festeggiamenti natalizi.
Continua incalzando la dose: “noi siamo ottusi e ragioniamo solamente guardando a un metro di distanza da noi, dobbiamo aprire gli occhi e guardare più avanti il nostro naso, i mercatini di Natale non rendono felici tutti i cittadini, andrebbero vietati”.
Parole che indignano il popolo italiano che ogni giorno deve combattere contro i soprusi alla propria cultura e alla propria tradizione da parte di chi ci ritiene “infedeli”.
Eppure saremmo chiamati ad essere “culturalmente aperti” ed annullare ogni nostra credenza in rispetto di chi è diverso.
Quanto detto dall’ex ministro fa rabbrividire ancor di più in vista dell’accaduto di ieri.
Proprio in prossimità dei Mercatini è stato compiuto, infatti, il vile attentato che ha causato diverse vittime, facendo piombare la Germania nel terrore.
Non abbiamo bisogno di guardare al di là del nostro naso, non vorremmo piuttosto, doverci guardare le spalle nelle strade della nostra città.
Esatto, la redazione della testata giornalistica online ha copia incollato una bufala.
Ecco le due condivisioni:
