Un messaggio a voi che cercate l’uomo che “ha ucciso un lupo maestoso”

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In questi giorno è tornato a circolare un post pubblicato il 19 febbraio 2017 da una delle tante pagine fogna di Facebook, “Non chiamateli politici ma criminali“:

Questo e ‘ lo stronzo che ha ucciso un lupo maestoso,che non sa che sono anche in pericolo di estinzione. Condividere affinché non troviamo questo criminale

Qualcosa è scattato, qualcuno di particolarmente seguito ha scatenato una condivisione compulsiva dettata dall’ignoranza. È giusto chiamarla con il suo nome, perché ci si presta ad una stupida caccia all’uomo ignorando da dove provenga la foto e se c’è realmente una ricerca.

Basta una semplice ricerca su Google Images per trovare le informazioni di cui abbiamo bisogno, soprattutto nell’articolo de El Correo del 16 aprile 2014 dove scopriamo che non c’è nessun ricercato e l’attività di abbattimento era del tutto legale.

I risultati della ricerca con Google Images

El Correo riporta, appunto, la notizia di una battuta di caccia ai lupi autorizzata per contrastare gli attacchi subiti dal bestiame degli allevatori del Valle de Carranza:

La primera batida de lobos autorizada en Carranza en los últimos tres años se saldó el pasado jueves con la caza de un macho adulto. Fue después de que el Ayuntamiento denunciara los continuos ataques al ganado que sufría el entorno de Ordunte desde hacía dos meses. La Diputación confirmó el lunes que el sábado y el domingo, medio centenar de personas -32 batidores y varios guardas- volvieron a rastrear la zona en busca de otros ejemplares en el área de Cezura. Sin embargo, no se produjeron nuevos avistamientos a pesar de que varios testigos aseguraron que durante el rastreo del jueves sí se había detectado al menos a otro animal.

El mismo día de la batida que se saldó con la muerte de un lobo macho de gran tamaño, Julián Ortiz había descubierto a uno de sus carneros muerto a dentelladas en Lanzas Agudas, a poco más de 200 metros de una zona poblada del valle carranzano. «Lo mataron en la madrugada del miércoles al jueves. De los cuatro corderos que tenía fueron a por el más pequeño, que no alcanzaba el año», aclaró. Un guarda y una bióloga se desplazaron hasta la zona para confirmar que el responsable del ataque era un lobo.

Furono in conclusione due gli esemplari uccisi, ma la foto pubblicata da El Correo e altri media innescò una dura contestazione da parte degli animalisti e degli utenti dei Social Network.

In nessun caso si riporta che l’uomo immortalato nella fotografia fosse l’autore dell’uccisione del lupo, il quale sarebbe facilmente rintracciabile dalle autorità competenti in caso di denuncia, sebbene avesse avuto l’autorizzazione a farlo. Nonostante tutto ci sono persone che non smettono di cercarlo, convinti di collaborare nella sua ricerca, alimentando pagine fogna come quelle che hanno diffuso la foto.

Fate una cosa saggia: togliete il like a certe pagine, il loro intento è tutt’altro che l’informazione e il dovere civico.

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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