Coperto dal Tetano e mai vaccinato? Immunità naturale? Rischiate grosso!

Dal 23 gennaio 2018 il mio blog non ha più banner pubblicitari e viene sostenuto dalle vostre donazioni che potete inviare qui: https://www.paypal.me/DavidPuenteit

Dal 27 luglio 2017 circola un post Facebook dove una mamma racconta una sua esperienza personale:

Queste sono analisi fatte a mio figlio durante un day hospital in clinica immunologica.
Il dottore nel consegnarmele mi dice “ok, la copertura per il tetano sta scendendo ma è normale, ha 5 anni e deve fare i richiami. Invece per pneumococco e HIB e’ protetto”.
Per poco non gli cadevano le braccia quando gli ho detto che mio figlio non è MAI stato vaccinato. Me lo ha chiesto più volte ed è arrivato a chiedermi “ma è sicura signora?”
Per poi concludere dicendomi “e lei come me le spiega queste analisi??”
(Non lo so, il dottore e’ lei, me lo spieghi lei!)
Questa è una testimonianza di IMMUNITÀ NATURALE.
Se tutti facessimo queste analisi ai nostri figli potremmo scoprire che molti hanno delle immunità per malattie per le quelli si vaccina!

Sono state fatte in ospedale durante un day hospital per una malattia che ha lui. Non le ho richieste io e non sapevo neanche che gliele avessero fatte fino a quando non mi hanno dato i risultati, quindi non ho idea del costo perché io non le ho pagate.
Però credo che in qualunque centro analisi le facciano. Potete anche chiedere al vostro pediatra ma alcuni non le prescrivono perché non sanno come “giustificarle” al SSN

Ecco l’immagine diffusa tramite il post:

La foto delle analisi diffuse pubblicamente dalla madre

Iniziamo a parlare del caso relativo al Tetano, sul quale non bisogna affatto scherzare (anche se chi ha diffuso il post non scherza affatto) e sul quale abbiamo già riscontrato in passato un post in malafede “paro paro” da parte di un Senatore della Repubblica. Questa malattia non va affatto sottovalutata, non sarà contagiosa ma è capace di uccidere i vostri figli se non debitamente trattati una volta contratta.

La maggiore o minore gravità del tetano si basa sui criterî seguenti: maggiore o minore brevità del periodo d’incubazione; maggiore o minore frequenza del polso e del respiro; rapidità di evoluzione e di successione dei varî sintomi; intensità dell’elevazione febbrile; intensità e frequenza degli accessi convulsivi. La morte si può avere al 3° o 4° giorno, talvolta anche in 10a giornata.

Come è possibile che le analisi hanno riportato che il bambino sia immune al Tetano nonostante non fosse stato mai sottoposto alla vaccinazione? Che piaccia o no, attraverso i test per l’individuazione qualitativa di anticorpi della tossina del Tetano si possono ottenere falsi positivi o i falsi negativi. Lo spiega con parole molto semplici e comprensibili il team di IoVaccino (PDF):

Ci sono due diverse motivazioni per cui esistono i falsi positivi: una è la cross reazione con l’antigene test e l’altra è data dalle caratteristiche proprie del test ELISA.
La cross reazione con l’antigene test avviene perché la primissima risposta ad un’infezione si attua producendo anticorpi a caso: è quindi  possibile che, per rispondere a tutt’altra
infezione, siano stati selezionati dei cloni di linfociti B che producono anticorpi che in parte si legano all’antigene usato nel test ELISA per il tetano, falsando i risultati.
La seconda motivazione dell’esistenza dei falsi positivi richiede un ulteriore approfondimento relativo al tipo di test di cui stiamo parlando.
L’ELISA, infatti, non è un test “on/off”, bensì una misura in continuo della quantità di anticorpi che reagiscono con l’antigene test.
Per le caratteristiche del test, quantità di anticorpi vicine ai limiti inferiori o nulle (quindi o pochissimi anticorpi o addirittura assenti) potrebbero risultare erroneamente come valore “positivo”.
Questo è il motivo per cui si determina, per ogni specifica metodica, un limite inferiore di sensibilità del metodo, sotto cui la misurazione non è affidabile.

Già nel 2013 nel blog VaccinarSi vennero pubblicati tre articoli dal titolo “La favola dei bambini “naturalmente” protetti dal tetano” (seconda parte, terza parte), dove vengono trattate le teorie di due noti personaggi amati nell’ambiente AntiVax (Roberto Gava e Eugenio Serravalle).

In merito al Pneumococco e l’Haemophilus influenzae B (HiB)? Anche in questo caso niente di nuovo:

Fino ad ora abbiamo parlato del tetano ma questo discorso vale anche, ad esempio, per lo pneumococco e per l’Haemophilus influenzae B (HiB).
Per cosa sono stati pensati i test ELISA per pneumococco e HiB che si usano a livello clinico? Non per valutare la protezione post vaccinale (a differenza del test per tetano), ma per fare diagnosi di infezione. Se il test sierologico risulta positivo, non significa che si è protetti: significa che si ha o si ha avuto una recente infezione pneumococcica (o da HiB).
Lo pneumococco può causare otiti, tonsilliti, bronchiti, polmoniti e meningiti. I bambini sono ad elevato rischio di patologia da pneumococco e non è per nulla strano che un bambino non vaccinato possa avere IgG per pneumococco.

In seguito a quanto riportato, inviterei a fare tutti attenzione: a rischiare sono i vostri figli.

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
REGOLAMENTO DELLA DISCUSSIONE
Non sono consentiti:
- messaggi off-topic (tradotto: non inerenti al tema trattato)
- messaggi anonimi (registratevi almeno a Disqus)
- messaggi pubblicitari o riportanti link truffaldini (verranno sempre moderati i commenti contenenti link esterni)
- messaggi offensivi o contenenti turpiloquio
- messaggi razzisti o sessisti
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)
Se vuoi discutere in maniera costruttiva ed educata sei il benvenuto, mentre maleducati, fanatici ed esaltati sono cortesemente invitati a commentare altrove.
Comunque il proprietario di questo blog potrà in qualsiasi momento, a suo insindacabile giudizio, cancellare i messaggi che violeranno queste semplici regole. I maleducati (soprattutto se anonimi) verranno bloccati. In ogni caso il proprietario del blog non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.

Regolamento in vigore dal 5 settembre 2016 - Aggiornato 26 agosto 2017.