Gli utenti, desiderosi di “verità”, spesso si affidano a siti che evocano parole come “informazione” e “libertà”. Oltre all’arcinoto sito “Informare x Resistere“, molto evocativo, bisogna tenere conto di altri siti come “Informazione libera“, siti che in realtà non hanno alcuno scopo di informare correttamente i propri lettori. Nel caso dell’articolo del 5 aprile 2016 di “Informazione Libera” dal titolo “Boldrini: ora di corano obbligatoria nelle scuole, isolare i radicalisti” ci troviamo di fronte ad una vera e propria bufala.
L’articolo, come spesso capita per siti del genere, è in realtà un copia incolla tratto da un articolo de Il Giornale del primo aprile 2016 dal titolo “Boldrini: “Isolare radicalismo integrando i musulmani”” con due differenze sostanziali:
- il titolo
- la prima frase dell’articolo
Ecco una dimostrazione pratica in cui vengono messi a confronto i testi dei due articoli e viene evidenziata la frase incriminata:
Insomma, “Informazione libera” di diffondere deliberatamente bufale! Nemmeno Il Giornale cita quella frase, al contrario gongolerebbe a farlo se fosse vera.
Quello che ha fatto il sito “Informazione libera” è stato prendere l’articolo de Il Giornale, citandolo come fonte per darsi autorevolezza, cavalcando l’onda di un’altra bufala diffusa il 27 marzo 2016 dal sito “Liberogiornale” e ripresa il 29 marzo dal sito “Italiano sveglia” (come vedete, sempre nomi molto evocativi per attirare l’attenzione) con l’articolo intitolato “Ora di Corano obbligatoria nelle scuole da settembre! Video“, il quale attira parecchio facendo intuire al lettore che vi sia pure un video che riporti tali dichiarazioni, peccato che non è così.
Vi riporto soltanto un pezzo dell’articolo bufala del sito “Liberogiornale” per capire quanto sta prendendo in giro i lettori:
Il Governo, con un decreto legge (n.173/2016) fortemente voluto dal premier Renzi e dalla presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini, ha di fatto introdotto la doppia religione a scuola.
Quanti lettori saranno andati a leggere il “decreto legge n.173/2016”? Leggendo i commenti nel sito direi nessuno, ma anche se fossero andata a cercarlo c’è un grosso problema: non esiste.
L’unico riferimento legislativo con tale dicitura è la determina n.173/2016 pubblicata dalla Gazzetta Ufficiale del 23 febbraio 2016 che riguarda l’approvazione di un farmaco.
Vi lascio ai commenti degli utenti che si sono fatti prendere in giro dal sito “Italiano sveglia“:
