Le fake news della “bambina siriana” truccata per la propaganda anti Assad

Fotografie che hanno fatto il giro del mondo, coinvolgendo diversi Paesi prima di essere associati alla Siria. In tutti i casi usate in maniera scorretta.
Fotografie che hanno fatto il giro del mondo, coinvolgendo diversi Paesi prima di essere associati alla Siria. In tutti i casi usate in maniera scorretta.
Riportano delle false dichiarazioni del presunto Ministro della Difesa israeliano, alle quale risponde un infastidito Ministro pakistano. Una fake news "atomica".
Circola una foto associata ad Aleppo, ma in realtà riguarda un'altra zona della Siria. Le fake news alterano la percezione della realtà e non permettono un confronto oggettivo.
Le fake news danneggiano tutti, alterano la percezione della realtà, una realtà che fa già schifo. Certe possono essere estremamente pericolose.
Un giro giro tondo di fonti molto curioso e dannatamente fastidioso, soprattutto se le fonti potrebbero porre dei dubbi.
Dal 24-25 settembre le foto vengono spacciate per un ritrovamento ad Aleppo, in Siria, ma prima ancora erano attribuite ad un ritrovamento nello Yemen.
Un articolo riportante soltanto teorie prive di senso, dove vengono escluse per convenienza nozioni di base relative al pronto soccorso e l'ematologia. Sembrava di leggere la solita solfa delle "false flag" del noto "ricercatore indipendente".
Si è trattato di un bambino palestinese ucciso dai ribelli siriani? Ecco la vera storia: non era un bambino e vi spiego perché.
Un sito sfrutta la recente strage francese per "pubblicare" un articolo di un presunto raid aereo francese in Siria. Cosa si fa per un po' di click e condivisioni...
La paura di una giornalista, la sua inchiesta e la morte in un incidente stradale. Molte informazioni negate dai siti complottari, ma non dai media.
Questo articolo serve solo a farvi capire come le immagini possono essere associate a degli avvenimenti, anche realmente accaduti, ma che non li riguardano direttamente. E’ il caso della foto pubblicata da molti siti internet italiani a inizio 2014 (esempio…