L’undici marzo 2018 l’utente Carmine Stornaiuolo pubblica il seguente video con il seguente commento, scatenando le reazioni dei critici nei confronti del Comune di Roma e del sindaco Virginia Raggi:
Che fenomeni, almeno togliessero l’acqua.
E NOI PAGHIAMOOO
Carmine, già candidato con Forza Italia alle elezioni municipali del 5 novembre 2017, non ha specificato che il video risale al 2014 (all’epoca il sindaco in carica era Ignazio Marino) e riguarda le riparazioni fatte in via delle Vigne Nuove:
Il video, caricato dal canale Youtube “RomaunoTV Romauno“, riporta la seguente descrizione:
A “Foro Romano” abbiamo chiesto al Municipio III di far riparare alcune buche in Via delle Vigne Nuove, segnalateci dai telespettaroi. L’intervento c’è stato. Anche se la ditta ha fatto un lavoro che anche ad occhi “profani” sembra davvero assurdo. Guardate. (N.B. Per onestà va detto che l’appalto del Municipio III con la ditta in questione è scaduto a fine gennaio, perciò intervengono “in proroga” e da un certo punto di vista bisogna anche ringraziarli).
Non è la prima volta che vediamo scene del genere durante la stesura del cosiddetto asfalto “a freddo“:
A proposito di asfalto “a freddo“, quello chiamato “ecophalt” è in uso a Roma dal 2014:
Caratteristiche del nuovo asfalto: durata fino a quattro volte i materiali convenzionali, maggiore elasticità, resistenza all’acqua anche durante la messa in opera, possibilità di riaprire la strada appena 6 minuti dopo la stesura. Costo, 400 euro per tonnellata. Assieme all’asfalto speciale, sperimentato anche un mastice bituminoso che penetra negli interstizi colmando le fessure e risanando le fratture ‘a pelle di coccodrillo’.
“Questo materiale è una tra le innovazioni che metteremo in campo nel nuovo bando della manutenzione stradale, compatibilmente con le risorse a disposizione”, ha detto l’assessore Masini. “Grazie all’asfalto speciale, già in uso sulle autostrade, sarà possibile intervenire per risanare le buche anche durante i casi di forte pioggia, sempre più frequenti”.
Operazioni del genere vengono fatte tutt’oggi anche durante la giunta Raggi. Leggiamo le dichiarazioni di Sergio Fabrizi, rappresentante sindacale dell’Ugl Polizia Locale:
Il Campidoglio intanto ha provato a mettere una “pezza” all’allarme, ma la soluzione sembra provocare più danno che altro. “Stanno riempiendo le buche con asfalto a freddo, compattato con i piedi o con la pala al posto del rullo – spiega Sergio Fabrizi, rappresentante sindacale dell’Ugl Polizia Locale – questo significa che alla prossima pioggia potremmo ritrovarci nella stessa situazione”.
