Il Blog di David Puente

DISINFORMAZIONE Musulmano distrugge statua della Vergine Maria e di Gesù

L’undici gennaio 2018 la pagina Facebook “Benito Mussolini – Aforismi e Opere II” pubblica un video con la seguente descrizione:

Musulmano distrugge statua della Vergine Maria e di Gesù!

Non viene riportata alcuna informazione sul luogo, una data, nulla che fornisca qualche minima informazione all’utente. Lo stesso video venne pubblicato il 9 gennaio 2018 dall’utente “Albertino Martins Neiva Neto“, il quale sosteneva che il fatto fosse accaduto in Italia:

Muçulmano destruindo na Itália a Estátua de Jesus e Maria . País que o acolheu e deu-lhe comida, casa e dinheiro semanal. Só quem acredita em contos de fada pensava que seria diferente. O tempo vai dizer… Mas a imprensa continuará deixando de divulgar…

In realtà si tratta di un episodio avvenuto in Algeria nel dicembre 2017, come riporta Askanews:

Una grande statua del 19esimo secolo praticamente distrutta a colpi di scalpello da un uomo barbuto e vestito con i tipici abiti dei salafiti, una versione radicale dell’Islam politico. È successo a Setif, una città dell’Algeria nordorientale di epoca romana.

La statua non era nemmeno quella della Vergine Maria:

La statua che raffigura una donna nuda alta due metri, si chiama la Fontana di Ain El Fouara (“Fonte di Primavera”) è stata realizzata nel 1898 dallo scultore francese Francis de Saint-Vidal, ed è il più famoso monumento della città.

Un fotogramma del video e la statua

Le Monde riporta che l’uomo è stato arrestato:

« La police a arrêté l’auteur et la justice déterminera les motifs de cet acte odieux et condamnable »

L’uomo era armato di scalpello e martello, pericoloso per chiunque si avvicinasse a lui. Nel video pubblicato su Facebook si vede un altro uomo che cerca di fermarlo lanciando dei sassi addosso al vandalo, mentre nel finale vediamo il momento in cui riescono a fermarlo (c’erano molte persone armate di bastoni e altro ancora). Di seguito un altro video pubblicato su Youtube:

Ecco qualche condivisione del video condiviso dalla pagina dedicata a Mussolini (1,2,3):

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