BUFALA È morto Totò Riina. Si è spento a Parma dopo un delicato intervento chirurgico il Boss di Cosa Nostra [aggiornato]

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[Circa 10 ore dopo la pubblicazione della bufala Totò Riina è morto. Aggiornamento a fine articolo, ma leggete tutto prima di rischiare di fare pessime figure]

Partiamo subito da un fatto. Adnkronos alle 19:02 di questa sera pubblica un articolo dove cita il post Facebook di Salvo Riina, figlio del Boss di Cosa Nostra Totò Riina:

Pubblicato il: 16/11/2017 19:02
“Per me tu non sei Totò Riina, sei il mio papà. E in questo giorno per me triste ma importante ti auguro buon compleanno papà. Ti voglio bene, tuo Salvo”. Lo scrive su Facebook, Salvo Riina, figlio minore del capomafia di Corleone Totò Riina, che da giorni è ricoverato in coma farmacologico nel reparto detenuti dell’ospedale di Parma.

Proprio oggi Riina compie 87 anni. Sono quasi 500 i like ottenuti dal post del figlio piccolo di Riina e diverse decine gli auguri per il boss.

Insomma, alle 19:57 ancora si parla di Totò Riina in coma farmacologico:

Una ricerca su Google News alle 19:57

Un sito, chiamato llfatto.it (evidente la somiglianza con il nome del noto “Il Fatto Quotidiano”, dove “il” però viene scritto con due “L”) pubblica alle 17:16 del 16 novembre 2017 un pezzo intitolato “È morto Totò Riina. Si è spento a Parma dopo un delicato intervento chirurgico il Boss di Cosa Nostra” superando le 7 mila condivisioni:

E’ morto il boss corleonese Totò Riina. Era ormai malato da tempo, e per questo era stata fatta anche una richiesta di scarcerazione in modo che potesse passare gli ultimi anni di vita insieme alla sua famiglia. Richiesta non accolta e immediato ricovero, invece, nel Reparto detenuti dell’ospedale di Parma. Ricovero dovuto al rapido peggioramento delle sue condizioni di salute. Il capomafia era in coma da giorni a seguito di 2 due delicati interventi chirurgici. Il destino ha voluto che se ne andasse proprio oggi, nel giorno del suo compleanno. Riina è nato infatti il 16 Novembre del 1930 e compiva oggi 87 anni. Arrestato il 15 gennaio del 1993 dopo 24 anni di latitanza, è ancora considerato dagli inquirenti il capo indiscusso di Cosa nostra.
Riina nella sua vita ha dovuto scontare 26 condanne all’ergastolo per decine di omicidi e stragi tra le quali quella di viale Lazio, gli attentati del ’92 in cui persero la vita Falcone e Borsellino e quelli del ’93.
Sua la scelta di lanciare un’offensiva armata contro lo Stato nei primi anni ’90. Mai avuto un cenno di pentimento, irredimibile fino alla fine, solo tre anni fa, dal carcere parlando con un altro detenuto, si vantava dell’omicidio di Falcone e continuava a minacciare di morte i magistrati.
L’ultimo processo a suo carico, ancora in corso, è quello sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia, in cui è imputato di minaccia a Corpo politico dello Stato. Nelle ultime settimane Riina è stato operato due volte. I medici avevano da subito avvertito che difficilmente il boss, le cui condizioni sono da anni compromesse, avrebbe superato gli interventi.

Tornando ad insistere, alle 17:48 la Gazzetta di Parma parlava ancora di un Totò Riina in coma e in pericolo di vita, ma non ancora deceduto:

L’articolo de La Gazzetta di Parma del 16 Novembre 2017 alle ore 17:48

La pagina Facebook associata al sito llFatto.it condivide il pezzo alle 18:17 quando ancora nessun media parla di una presunta morte:

La condivisione nella pagina Facebook associata al sito

Trattasi di bufala, infatti non si trova nessun riscontro ufficiale e tutto parte da un sito che si spaccia come “Quotidiano di Informazione e Giornalismo Online” dove non vi è alcun riferimento ad una testata giornalistica registrata o che vi sia la presenza di un direttore responsabile. Infatti, nella pagina “Informazioni” leggiamo:

“Il Fatto” non è una testata giornalistica a tutti gli effetti, e non viene aggiornato quotidianamente. Alcune delle notizie riportate potrebbero essere inesatte o inventate a scopo satirico, per far riflettere o semplicemente per divertire. Vogliate comunicarci se qualche contenuto presente nel sito turbi la vostra sensibilità, provvederemo a rimuoverlo o modificarlo.

Insomma, secondo l’autore del sito llfatto.it sarebbe a scopo satirico raccontare che una persona è morta, chiunque essa sia.

Se in seguito a questo articolo il Boss di Cosa Nostra dovesse morire ricordatevi gli orari di pubblicazione delle notizie e della panzana, perché questi contano.

AGGIORNAMENTO 17 novembre ore 8:01

Alle 3:37 del mattino di venerdì 17 novembre 2017, circa 10 ore dopo la pubblicazione della bufala, Totò Riina è morto. Di seguito gli screenshot dei due articoli pubblicati alle 4 del mattino sul sito dell’Ansa.

AGGIORNAMENTO 18 novembre 2017 ore 18:33

Come avevo annunciato via Twitter, ecco il primo commentatore sul mio articolo che non ha capito assolutamente niente e che ci dimostra le sue capacità di lettura faziosa:

Insomma, il Nostro si è scagliato ancora una volta lancia in resta a sbufalate una non bufala. Ma non sei stanco di rendere ridicono te stesso e il mondo del debunking ?

Non so quanto sia fattibile spiegare a questa persona che cos’è il tempo (non intendo quello metereologico, meglio precisarlo che non si sa mai).

 

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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