Il Blog di David Puente

Torna la bufala “Immigrato violenta bambina di 7 anni! IL padre gli taglia le palle e gliele fa ingoiare!”. Ecco chi c’è dietro!

La bufala condivisa su "La mia Italia"

Ricordate Senzacensura.eu? Si, quel sito gestito dall’allora ventenne siciliano (che identificai nel 2015) che diffondeva bufale con l’obiettivo finale di guadagnare qualche soldo. Divenne famoso per la bufala intitolata “Immigrato violenta bambina di 7 anni! IL padre gli taglia le palle e gliele fa ingoiare!” che esaltò parecchi italiani.

Uno screenshot del sito Senzacensura.eu e la bufala storica

Un sito chiamato Tutto24.info pubblica il 27 settembre 2017 la stessa identica bufala ottenendo in pochi giorni oltre 12 mila condivisioni Facebook:

Catania: Un immigrato marocchino violenta una bambina di 7 anni,il padre gli taglia le palle e gliele fa ingoiare.
Succede a Catania,un fatto che lascia nello sgomento più totale dove una povera bambina di 7 anni di nome Chiara viene violentata e abusata sessualmente da un giovane immigrato marocchino di 32 anni,l’episodio viene visto dagli occhi increduli del fratellino,Matteo di 12 anni,che impaurito corre a chiamare il padre.
Il padre dopo essere stato allarmato dal figlio corre e insegue il marocchino fino a prenderlo e a riempirlo di pugni e calci.
Il marocchino ormai distrutto e sfinito dalla furia del padre sviene e al suo risveglio trova i suoi testicoli tra le mani e,costretto dal padre della bambina abusata,le ingoia.
L’ambulanza arrivata in ritardo tenta di soccorrere l’immigrato ma dopo diverse ore di agonia muore per dissanguamento.

I carabinieri arrivati sul posto,arrestano il padre per omicidio colposo.
La bambina è rimasta sotto shock e non riesce più a parlare.
Questa è una delle tante notizie che ci affliggono giorno dopo giorno,ma io mi chiedo,se a quest’ora questo immigrato marocchino non avesse stuprato la ragazzina o ancora meglio se gli Italiani non accogliessero questa gente,lui non sarebbe ancora vivo?

Il dominio esiste da poco (il 14 settembre 2017) e il suo proprietario è ben visibile tramite un semplice Whois:

Domain Name: TUTTO24.INFO
Registry Domain ID: D503300000045429762-LRMS
Registrar WHOIS Server:
Registrar URL: http://www.godaddy.com
Updated Date: 2017-09-24T20:21:45Z
Creation Date: 2017-09-14T21:25:35Z
Registry Expiry Date: 2018-09-14T21:25:35Z
Registrar Registration Expiration Date:
Registrar: GoDaddy.com, LLC
Registrar IANA ID: 146
Registrar Abuse Contact Email:
Registrar Abuse Contact Phone:
Reseller:
Domain Status: serverTransferProhibited https://icann.org/epp#serverTransferProhibited
Registry Registrant ID: C208877068-LRMS
Registrant Name: Kristjan Prenga
Registrant Organization:
Registrant Street: rruga 11 janari
Registrant City: Lezhe
Registrant State/Province: AL/ LEZHE/ ishull
Registrant Postal Code: 4501
Registrant Country: AL
Registrant Phone: +355.0685737482
Registrant Phone Ext:
Registrant Fax:
Registrant Fax Ext:
Registrant Email: kristjanprenga9@gmail.com

Il proprietario sarebbe un tale Kristjan Prenga (anche del dominio Tutto24.com) e l’indirizzo di registrazione risulta essere albanese (la città di Lezhe situata a nord ovest dell’Albania). Svolgendo una ricerca Facebook, al fine di incontrare le pagine o i gruppi dove la bufala è stata condivisa, ho notato che un ragazzo di nome Elidjan Prenga (stesso cognome e anche lui di Lezhe) si è impegnato a diffonderla in gruppi pubblici e in gruppi chiusi specifici come “Fan Club Alessandro Di Battista Luigi Di Maio” (ancora in ostaggio del gruppo Nameless):

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La situazione è assai curiosa, perché questa volta non ci troviamo di fronte ad un italiano che diffonde bufale in Italia, ma ad uno straniero che diffonde bufale sugli immigrati in Italia per guadagnare sfruttando la credulità degli italiani. Questo potrebbe creare un corto circuito a qualcuno.

Di sicuro anche qualche pagina Facebook come “La mia Italia” (i gestori sono anonimi, potrebbero essere italiani oppure no) hanno condiviso la bufala del sito Tutto24.info (un nome che dovrebbe farvi pensare sulla natura dei suoi contenuti):

La bufala condivisa su “La mia Italia”

Voglio però tornare sul ragazzo albanese, il quale condivideva in altri gruppi Facebook contenuti diversi e che rimandano a pagine e siti altrettanto curiosi. Ecco un contenuto della pagina Facebook “Il mio mondo” condiviso dal ragazzo sul gruppo “MoVimento 5☆★☆★☆ Ognuno vale UNO“:

Una delle condivisioni di Prenga

Nella pagina Facebook troviamo anche la condivisione della bufala di Tutto24.info e un sito chiamato Ilmondoit.info:

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Ecco il Whois del sito Ilmondoit.info (in cui son presenti alcune bufale):

Registrant Name: Flogert Gjegja
Registrant Organization: www.italiascreen.info
Registrant Street: rruga lisus 24
Registrant City: Lezhe
Registrant State/Province: Albania
Registrant Postal Code: 4500
Registrant Country: AL
Registrant Phone: +355.355666677460
Registrant Phone Ext:
Registrant Fax:
Registrant Fax Ext:
Registrant Email: flogertgega@gmail.com

La pagina Facebook “Il mio mondo” e “La mia Italia” condividono anche altri articoli provenienti da altri siti i cui proprietari sono sempre albanesi di Lezhe:

Insomma, sembra una “piccola piovra delle panzane” made in Albania.