Lunedì ci ha lasciati Sofia Zago, una bambina di Trento di appena 4 anni, a causa di una malattia chiamata Malaria. Poco dopo parte l’ennesimo pretesto per dare la colpa ai vaccini. Ecco, infatti, uno dei tanti post contenenti la bufala:
Federico: “Testimonianza diretta dei genitori trentini della povera bambina morta poche ore fa: la bambina ha iniziato ad avere febbre alta immediatamente dopo aver subito i vaccini che il nostro Stato delinquente vuole propinare a tutti i bambini in età scolare.”
Nextquotidiano pubblica lo screenshot della nota pagina Facebook “Autismo Vaccini”, poi rimosso (ragionate sul perché lo hanno fatto):
Stiamo verificando l’attendibilità della notizia.
Sempre più persone ci segnalano che questa bambina (mai vaccinata) ha ricevuto qualche giorno fa i 10 vaccini obbligatori finendo per appunto in coma. La malaria potrebbe essere una questione di facciata per occultare il manifesto danno vaccinale.
Il perché è una bufala è presto detto:
- non c’è alcuna dichiarazione dei genitori dove si riporti che la bambina abbia avuto la febbre immediatamente dopo aver ricevuto un vaccino;
- le analisi ospedaliere avevano rilevato la presenza della malattia in una delle forme più aggressive;
Lo stesso articolo di Repubblica condiviso assieme alla bufala riporta la storia clinica:
È il 2 settembre invece – spiega – che la piccola è giunta in pronto soccorso a Trento priva di coscienza. Rianimazione e pediatria hanno sospettato che si trattasse di epilessia, ma gli accertamenti del caso sono risultati negativi. Un emocromo invece ha insinuato il sospetto di malaria e un supplemento di indagine ha rilevato la presenza del Plasmodium falciparum, una malaria delle più aggressive.
La fonte della bufala sarebbe un messaggio vocale diffuso via Whatsapp dal solito ignoto “amico di famiglia” (della serie il “cuggino del cuggino“) che riporta una storiella capace di esaltare i soliti complottari:
Quale diventa la difesa della pagina Facebook “Vaccini e autismo” dopo la cancellazione del post? Che non è colpa loro se viene omessa un’informazione:
Non è colpa nostra se viene omesso di scrivere che una povera bambina – mai vaccinata – ha ricevuto i 10 vaccini del crimine.
Vonde monadis!
