Il Blog di David Puente

Le bufale e le fake news sull’attentato a Londra

Il 22 marzo 2017 un uomo alla guida di un Suv travolge la folla a Westminster Bridge (Londra) per poi dirigersi verso il cortile del Parlamento armato di coltello ed essere ucciso dagli agenti in servizio.

La ricostruzione secondo il The Guardian

La prima fake news diffusa dai media è relativa all’identità del pazzoide associata a quella dell’imam di Clapton Trevor Brooks (conosciuto come Abu Izzadeen), ma non poteva essere lui siccome si trova in prigione. Ecco la foto dell’imam:

Abu Izzadeen

Ecco la foto dell’uomo colpevole dei fatti (morto) che ha confuso i media:

La foto dell’attentatore morto

La seconda fake news riguarda sempre l’identità dell’uomo. Ecco una foto circolata nei social network che lo ritrarrebbe armato di coltello dal manico verde seguito da un poliziotto inglese:

Un’altra presunta foto dell’uomo diffusa sui social

La foto è in realtà del 2013, la troviamo infatti in un articolo del DailyMail dell’epoca. A cascarci è stato il canale televisivo “Russia24“:

L’articolo del sito Vesti.ru con la foto sbagliata

La terza fake news è piuttosto una bufala/trollata orchestrata da un account Twitter messicano “Machitrol Falócrata” che diffonde il seguente tweet:

My sister don’t answer her phone! She was in trip to UK when was shooting outside the parliament #London #westminster Please RT to find her

La donna nella foto è Tamara De Anda, una giornalista messicana. Lei stessa, dal suo account Twitter, condivide gli articoli sulla trollata dell’utente MachiTROL (@0marsauri0, attualmente disattivato – ce ne sono altri). Non è la prima volta che i messicani irrompono nelle fake news legate agli attentati (ricordiamoci di Alfonso).