Non credevo ai miei occhi quando ho visto il post Facebook del deputato del Movimento 5 Stelle Carlo Sibilia, uno dei membri del cosiddetto “direttorio”, pubblicato il giorno prima del referendum “trivelle”:
Ho preso quest’immagine dalla bacheca di Emanuele Scagliusi. Lui è un mio amico e collega e vive a Polignano. Qualche volta mi ha invitato. Polignano è fantastica. Ho immaginato che questa mattina sia sceso da casa e sia andato su quella spiaggia di ciottoli centro e abbia scattato quella foto (infatti è anche un po’ storta se ci fate caso). Ho pensato a quanto sia stato bello il momento dello scatto. Un paesaggio naturale magnifico, le rocce ai lati, ombra naturale quando serve. La tranquillità del mare della città di Domenico Modugno. E l’occhio che si perde fino a darti la giusta ispirazione per scrivere una delle canzoni più belle del mondo…”Volare”. A nessuno a Polignano verrebbe mai in mente di piazzare una piattaforma petrolifera all’orizzonte. Nessuno a Polignano pensa che ci possa essere qualche posto in Italia con delle piattaforme petrolifere all’orizzonte di un paesaggio così magnifico.
Però poi ho pensato che ci sono tanti posti in Italia così belli che non danno il tempo al tuo sguardo di perdersi all’orizzonte. Ad un certo punto il tuo sguardo s’infrange su una piattaforma petrolifera. Non paga tasse, non da nessun vantaggio.
Domani mattina, domenica 17 aprile, vado a votare SI al referendum. Non permetterò che posti come Polignano si distruggano per l’ignavia di qualche italiano troppo pigro. O per gli interessi di qualche governante corrotto che prende soldi dai petrolieri.
L’età della pietra non è finita perché sono finite le pietre.
Domani non vado semplicemente a votare, faccio una scelta.
Scelgo di salvare il mio paese, scelgo i milioni di posti di lavoro che si creano con le bonifiche e le energie rinnovabili, scelgo la ricerca nelle università, scelgo la sfida della tecnologia utile e sostenibile.
Insomma scelgo Polignano e tutta l’Italia che amo.
Non è mai un voto è sempre un atto d’amore.
Se anche tu vuoi un futuro senza petrolio CONDIVIDI! Si può fare
Ecco l’immagine del post che invita a condividere:
Questa immagine è carica di falsità, è una propaganda ingannevole estremamente vergognosa per un partito che pretende onestà e corretta informazione.
Il referendum non riguarda affatto la costruzione di nuovi impianti vicino alle coste, c’è già addirittura il divieto di costruzione di nuovi impianti nelle prime 12 miglia dalla costa e questo referendum non modifica questo divieto. Vi invito caldamente a guardare il mio video “tutorial” sul referendum cliccando qui.
Se domani andate a votare fatelo con la testa, non dopo aver creduto a certi post Facebook.
