Napolitano ricoverato in ospedale, tra bufale e realtà

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La nota pagina Facebook “Catena Umana” pubblica oggi il seguente post:

catena-umana
Ultima ora: Giorgio Napolitano ricoverato d’urgenza a seguito ad un attacco di cuore, è grave http://bit.ly/1McRskI

 

Catena Umana condivide in realtà un articolo pubblicato il 6 aprile 2015 alle ore 9:59 dal sito “Repubblica24“, ennesimo sito bufalaro, dal titolo “Ultima ora: Giorgio Napolitano ricoverato d’urgenza a seguito ad un attacco di cuore, è grave“:

L’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è stato trasportato d’urgenza in ospedale in seguito ad un malore che lo ha colto circa un’ora e mezza fa mentre si trovava in compagnia della sua famiglia. A dare l’allarme sarebbe stato il nipote che lo ha visto accasciarsi sul pavimento e perdere conoscenza poco dopo essere uscito dal bagno.

I soccorsi hanno raggiunto l’abitazione di Napolitano in circa cinque minuti e la manovra di rianimazione è cominciata in ambulanza. Critiche le condizioni a quanto dicono i medici, attualmente si trova in rianimazione presso l’ospedale Gemelli di Roma e la prognosi resta riservata.

Il testo è identico a quello pubblicato il giorno prima dal sito bufalaro Rollingston.altervista.org.

Non è assolutamente vero che Giorgio Napolitano sia stato ricoverato d’urgenza per un malore e non ha avuto alcun attacco di cuore. La verità è un’altra, infatti l’ex Presidente della Repubblica si trova veramente ricoverato in ospedale per  un intervento alla cataratta, come riportato da Il Giornale questa mattina alle 8:29:

L’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, 91 anni, è ricoverato alla clinica Humanitas di Rozzano, alle porte di Milano, per un intervento in day hospital agli occhi.

Trattasi di una bella presa in giro, rilanciata da Catena Umana in seguito alla vera notizia su Napolitano, dove gli utenti più diretti si sono sfogati con affermazioni estremamente chiare:

commenti-napolitano

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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