Il Blog di David Puente

Il tweet bufala di Matteo Renzi che si riprende il PD e le applicazioni per Android

Circola questo screenshot in cui si riporterebbe un tweet di Matteo Renzi in seguito ai ballottaggi di questo week end:

I risultati dei ballottaggi confermano il trend negativo del Partito Democratico del primo turno. Ringrazio @maumartina, ma è evidente che dal 4 marzo questo partito ha bisogno di una leadership che, allo stato attuale, sento il dovere di riprendere tra le mani. #altracosa

Fatto curioso, il tweet in questione non è presente nell’account Twitter di Matteo Renzi. Che lo abbia cancellato? Non è stato certamente fatto con Tweeterino.com visto che è “fuori uso” da diversi giorni:

Hello friends. Unfortunately Tweeterinothe fake tweet generator, has shut down on the 4th of June 2018. After this date, no more fake tweet memes shall be created, and all existing tweets were deleted.

Thank you, and have a great day!

In tanti hanno cercato di smentire il tweet, come Marco Agnoletti:

Quello che vedete è chiaramente un fotomontaggio. ⁦@matteorenzi⁩ non ha mai detto o scritto nulla del genere.

Considerate che si tratta di uno screenshot da un’applicazione Twitter per cellulare, però mancano le icone di quest’ultimo in alto con l’indicatore della batteria e dell’orario. Screenshot ulteriormente ritagliato? Possibile, ma le dimensioni coincidono con quale modello di cellulare?

Fake Tweets per Android

Esiste un’applicazione che si chiama “Fake Tweets” scaricabile per Android che permette di fare la stessa cosa e salva esattamente il vostro file con le dimensioni dello screenshot diffuso via Twitter. Ecco lo screen che ho creato con l’applicazione (notate che ho scritto l’hashtag in maniera diversa – “#altrecose” anziché “#altracosa“):

Falso tweet creato con “Fake Tweet” per Android (appositamente modificato con la scritta “Fake” per evitare ulteriori diffusioni errate)

È molto semplice creare falsi tweet e falsi post Facebook, purtroppo. Ricordatevi che un tweet del genere avrebbe scatenato le agenzie e le testate giornalistiche, cosa che non è avvenuta se non dopo la diffusione del falso,