Il Blog di David Puente

BUFALA Multa e fino a Tre anni di Galera per chi tradisce la Moglie o il Marito. UFFICIALE

Il 27 ottobre 2016 il solito sito bufalaro “Il Fatto QuotiDAINO” pubblica un articolo dal titolo “Multa e fino a Tre anni di Galera per chi tradisce la Moglie o il Marito. UFFICIALE” superando le 5500 condivisioni Facebook:

Arriva direttamente dal Parlamento italiano, la legge per cui tradire il compagno sarà reato e sarà prevista una multa salatissima oltre a fino a tre anni di galera, per adulterio reiterato e composito. Lo ha stabilito la corte di cassazione europea, che con una direttiva nazionale di Stato in Stato, ha esteso il provvedimento a tutti i Paesi Membri. Un’azione tesa a contrastare il pericolo contrastante della morte della famiglia tradizionale sempre più ostaggio di tradimenti e bizzarri triangoli.

Il giudice tedesco Alvior Porfischeich, primo autore della legge, ha detto: “Ci pare giusto regolare questo settore-giungla della nostra società. Non si può permettere che la famiglia, nucleo fondante del nostro continente, venga meno in ogni situazione. Le percentuali di divorzio sono fin troppo alte, c’è bisogno di un provvedimento serio capace di porre fine a questa piaga che finora ha già fatto troppi danni. Il matrimonio è e resta un contratto che va rispettato con ogni forza, se non si capisce questo è inutile discutere. Chi viola questo contratto, stipulato liberamente, andrà incontro a dure sanzioni. Ci dispiace molto giungere a tali provvedimenti ma non si può fare altro visto lo stato in cui versano i nostri Paesi”.

Una decisione sofferta che farà molto parlare nei prossimi mesi e nei prossimi anni ma che ha scatenato le reazioni festanti di tutti quei partner traditi in questi anni. Il provvedimento, infatti, in alcuni gravi casi, avrà valore retroattivo, quindi sono già in tanti che, rivolgendosi a un avvocato, hanno deciso di farsi risarcire una bella sommetta dall’ex compagno. Staremo a vedere.

Smart debunking:

Se tradite il vostro partner non sarete di certo processati per tale reato, ma preparatevi a passare comunque le pene dell’inferno.