G8 Maddalena: bruciati 460 milioni

Dal 23 gennaio 2018 il mio blog non ha più banner pubblicitari e viene sostenuto dalle vostre donazioni che potete inviare qui: https://www.paypal.me/DavidPuenteit

La domanda sorge spontanea: dopo uno scandalo del genere (giusto per citarne uno) dareste il Paese ancora una volta in mano di Silvio Berlusconi e i suoi amici?

La Maddalena doveva essere una grande opera, dove svolgere il vertice dei grandi del mondo (ma se lo meritavano?). Ora è soltanto un cumulo di macerie e danni ambientali, costati ai cittadini italiani (e in larga parte dal bilancio e dai contributi per la Regione Sardegna) ben 460 milioni di euro.

Il 23 aprile 2009 Berlusconi annunciò lo spostamento del G8 in Abruzzo, l’inizio di una fine. Oggi è una zona desolata, coperta dagli escrementi dei volatili, scheletri di ferro arruginito che sorreggono i padiglioni, pareti sgretolate, lo specchio d’acqua intorno dove è ancora presente fanghiglia imbevuta di inquinanti come l’arsenico, piombo, zinco, mercurio e idrocarburi. Pensate che il 3 agosto 2012 la Protezione civile ha assicurato che a settembre sarà pronto il progetto per il completamento delle bonifiche per un costo, ancora, di 10 milioni di euro.

Oggi il centro è chiuso per inagibilità e per motivi di sicurezza… ci credo! Pensiamo poi a quei maddalenini che, con la grande opera, speravano di trovare lavoro: non c’è stato nemmeno un assunto.

Mi domando ancora se i “grandi” del G8 si meritavano un centro del genere (a spese dei cittadini italiani) e, soprattutto, come si sia potuto pensare di spendere cifre del genere in un periodo storico come quello che stiamo vivendo in questi anni.

Mi domando, infine, come possiamo votare una classe dirigente come questa. A loro non interessa nulla: loro incassano e noi paghiamo!

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
REGOLAMENTO DELLA DISCUSSIONE
Non sono consentiti:
- messaggi off-topic (tradotto: non inerenti al tema trattato)
- messaggi anonimi (registratevi almeno a Disqus)
- messaggi pubblicitari o riportanti link truffaldini (verranno sempre moderati i commenti contenenti link esterni)
- messaggi offensivi o contenenti turpiloquio
- messaggi razzisti o sessisti
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)
Se vuoi discutere in maniera costruttiva ed educata sei il benvenuto, mentre maleducati, fanatici ed esaltati sono cortesemente invitati a commentare altrove.
Comunque il proprietario di questo blog potrà in qualsiasi momento, a suo insindacabile giudizio, cancellare i messaggi che violeranno queste semplici regole. I maleducati (soprattutto se anonimi) verranno bloccati. In ogni caso il proprietario del blog non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.

Regolamento in vigore dal 5 settembre 2016 - Aggiornato 26 agosto 2017.