L’immagine era stata condivisa giorni fa anche in un gruppo Whatsapp di cui faccio parte e speravo tanto di ricevere richieste di verifica nella mia pagina Facebook per divertirmi un po’. Ecco la richiesta di Nicola:
Buongiorno David, non ci conosciamo ma ti seguo e ti ammiro molto. Ti segnalo che su whatsapp ho ricevuto da più amici nel weekend l’immagine qui sopra. Non ho trovato riscontri di leggi regionali o altro. Inoltre è molto sospetta l’immagine che spunta a destra dello schermo (con una risoluzione impossibile per il televideo). Spero che tu possa scriverci un articolo. Grazie per tutta la tua attività.
Ecco l’immagine inviatami da Nicola con il testo contenuto al suo interno (compresi errori):
Televideo Ve 15 Set 12:59:4412:23 ULTIM’ORA
Friuli Venezia Giulia capitale della sicurezza stradale: da ottobre tasso alcolico a 0.0
Scatterà dal primo ottobre la nuova normativa in materia di alcol e guida che intereserà migliaia di auotomobilisti del Friuli Venezia Goilia. Il progetto pilota che abbassa il limite del tasso alcolico consentito a 0.0 mira a ridurre ulteriormente gli incidenti stradali legati all’assunzione di alcolici prima della guida.
La foto è parziale, infatti manca la parte riportata in basso a destra con il simbolo della pagina Facebook “Bevemo l’ultima“. Infatti, ecco il post pubblicato dalla pagina il 15 settembre 2017:
Un dei miei peggiori incubi
-Folpo
Il commento di Diego è fantastico (potete andare a leggervi anche altri, ma le bestemmie per ora non le condivido nell’articolo):
“confermate che è uno scherzo vero? ho almeno 2 amici pronti al suicidio“
Parliamo seriamente. Nessuna regione italiana può decidere in autonomia il limite del tasso alcolico consentito siccome si tratta di una legge di competenza nazionale, non regionale. Pensate che nel lontano 2009 la Lega Nord friulana, per voce dell’allora vice capogruppo al Consiglio regionale Federico Razzini e del collega del Pdl Piero Tononi, presentò una mozione in cui chiedeva al Governo di modificare i tassi alcolemici su base regionale. Tale proposta venne chiamata “federalismo etilico“.
La battuta è d’obbligo: qualcuno ha bevuto troppo!
A proposito, ciò non toglie che bisogni rispettare le leggi! Ultimamente non ci siamo fatti una bella pubblicità dopo il caso del ragazzo fermato dai Carabinieri nella zona di Casarsa della Delizia (Pordenone) con un tasso alcolico di 4.27 g/l, otto volte il limite consentito dalla legge (0.5 g/l).
