Mi domandano se il seguente articolo, dal titolo “Terremoto in Italia, Mosca offre aiuto” e pubblicato il 19 gennaio da It.rbth.com, sia una “fake news”:
In Italia la terra torna a tremare. E la Russia offre nuova assistenza. Il Ministero russo delle Situazioni di Emergenza ha messo a disposizione il proprio aiuto per far fronte alle conseguenze delle ultime terribili scosse che hanno colpito il Centro Italia. Lo ha riferito il ministro, Vladimir Puchkov, così come riporta l’agenzia Tass.
“Abbiamo comunicato la nostra proposta ai colleghi italiani – ha detto Puchkov -. Stanno portando avanti un’operazione di salvataggio di alto livello e, nel caso lo richiedano, siamo disposti a inviare soccorritori e specialisti”.
Teoricamente sarebbe bastata la nota dell’agenzia Tass linkata nell’articolo, ma vado oltre. Ecco il comunicato pubblicato nel sito del Ministero russo il 19 gennaio:
Сегодня глава МЧС России Владимир Пучков направил телеграмму в адрес руководителя Департамента гражданской защиты Италии Фабрицио Курчо, в которой выразил соболезнования в связи с землетрясением в центральной части Италии и сообщил о готовности направить спасателей и специалистов с мобильным диагностическим комплексом «Струна» для оказания содействия итальянским коллегам в ликвидации последствий стихийного бедствия.
In pratica, il Ministro Puchkov ha inviato un telegramma a Fabrizio Curcio esprimendo le sue condoglianze per l’accaduto e annunciando la propria volontà di inviare sul territorio colpito dal sisma soccorritori e apparecchiature.
Ciò che poteva trarre in inganno era un comunicato del 24 agosto 2016. La recente offerta c’è stata, nessuna fake news.
