Zampe di orso o piedi umani al ristorante cinese? Facciamo un confronto

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In questi giorni si parla tanto del blitz dei Nas alla ricerca delle zampe d’orso all’interno del ristorante cinese di Padova in Corso Stati uniti 9, ma soprattutto di una fotografia nel quale sarebbero ritratti dei presunti piedi umani. Ecco  quanto riportato dal Gazzettino il 12 gennaio 2017:

A fine novembre dell’anno scorso un commerciante cinese, a quanto pare proveniente dalla Slovenia, si è recato al ristorante cinese di corso Stati Uniti e ha chiesto ai proprietari di cucinare per lui e i suoi amici due squisitissime zampe d’orso. Zampe che ha portato direttamente il cliente e ha consegnato allo chef. Il cuoco non si è tirato indietro, ha messo in pentola le zampe e le ha servite. Ma prima di farle portare in tavola dal cameriere, ha fotografato la bizzarra pietanza e ha postato l’immagine nel suo profilo Facebook. La cosa non è passata inosservata e un cliente abituale del ristorante, italiano, ha deciso di segnalare la stranezza culinaria ai carabinieri del Nas. È scattato il controllo e i militari non hanno trovato traccia di carne di orso in cucina. I carabinieri nella cucina del locale hanno trovato 55 chili di carne e pesce congelati di dubbia provenienza, sporco e untuosità diffusa nei frigoriferi, sui pavimenti e sul forno. Ma soprattutto cosce di rana per una confezione da un chilo scadute il 2 novembre del 2016 e mezzo chilo di polpa di granchio scaduta il 20 maggio del 2016.
Ma sulla base della foto ora è partita una nuova indagine: è stata già chiesta la consulenza ad un medico legale che ha escluso che quelle possano essere zampe d’orso, avendo tutta l’apparenza di piedi umani. Quindi, a meno che il cuoco non abbia postato una foto scherzosa sul suo profilo Facebook, gli inquirenti vogliono capire di chi possano essere quei piedi.

Ecco la foto:

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Nell’articolo del Gazzettino si riporta che la foto sarebbe stata analizzata da un medico legale, il quale avrebbe escluso che fossero zampe d’orso, ma un parere contrario viene dato da un veterinario secondo quanto riportato dall’Huffingtonpost che riprende a sua volta dal Mattino di Padova:

L’esame dovrà approfondire la morfologia dei due arti e chiarire il “giallo” sia pure attraverso la sola prova fotografica. Il titolare del ristorante cinese “Yi Hia Ren” (Xiaodong Feng, 52 anni) resta indagato per violazione delle norme per la protezione della fauna selvatica che tutela l’orso autoctono (presente in Abruzzo e nel Triveneto), non cacciabile nel nostro Paese.Da un primo riscontro un veterinario avrebbe comunque escluso la possibilità che si trattino di piedi umani.

Ben consapevole di non essere né un medico legale né un veterinario, quest’ultimo mi ha posto dei dubbi a riguardo. A questo punto vi propongo la visione della seguente immagine:

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La foto proviene dal blog Bonebroke.org dell’antropologa Jess Beck, la quale propone un vero e proprio quiz ai propri lettori. Quella che avete appena visto è una zampa d’orso che, secondo Jess, non presenta il tendine del muscolo estensore lungo (“Were this human these would be the Extensor digitorum longus tendons“).

Griffin Asher, scrittrice di romanzi fantascientifici, pubblica nel suo sito un articolo dal titolo “Bear feet (not a human hand, but close)” dove mostra alcune foto di zampe d’orso scuoiate:

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Un’altra immagine che può aiutarci a notare la possibile somiglianza tra piedi umani e zampe d’orso è quella pubblicata dal sito Outdoorlife.com nell’articolo “How to Flesh and Prepare Bear Hides for Tanning“:

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Nel caso foste curiosi, potete visionare anche il video del canale Youtube di Hovey Smith dal titolo “Bear paw pumpkin soup for halloween“:

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Notando come vengano recise le estremità durante scuoiamento, si potrebbe presumere che quelle della foto contestata vi siano le stesse condizioni. Il medico legale e il veterinario dovrebbero confrontarsi e mettersi d’accordo sull’origine.

Non è la prima volta che le autorità competenti si trovano di fronte a casi di arti dalla dubbia provenienza. Era successo anche nel 2011 a Janesville, nello Stato del Wisconsin, dove dei ragazzini trovarono quello che era sembrata una mano mozzata che, alla fine, si era rivelata una zampa d’orso:

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Potete immaginare come possano nascere le fantasie di certe persone nei loro ritrovamenti di presunti resti di un “Bigfoot“.

Negli articoli de Il Giornale e di alcune testate britanniche viene mostrata la foto di un piatto di zampe d’orso, ma sappiate che circola da anni (2014 e 2009) e non riguarda il ristorante cinese a Padova.

Foto usata dai media
Foto usata dai media

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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