Il Blog di David Puente

Oggi c’è la “luna nera”, ma parlare di presagio e della fine del mondo è da creduloni

Quando leggo titoli come “Il fenomeno celeste che ci ucciderà tutti. Lo dice la Bibbia“, articolo pubblicato da LiberoQuotidiano, non so se ridere o piangere.

Pronti a rifugiarvi nella botola anti-Apocalisse che vi siete fatti costruire dopo la fine del mondo annunciata dai Maya e mai avvenuta? Stavolta a predire la distruzione del nostro pianeta è una fonte decisamente più autorevole: il Vangelo. Sì, perchè venerdì 30 settembre si verificherà un episodio celeste che, stando alle parole dell’evangelista Matteo (24,29), sarebbe l’anticamera della fine.

“Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà e la luna non darà più la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate” ha scritto duemila anni fa l’evangelista. E a inquietare è proprio il riferimento alla “luna senza luce”: venerdì infatti il nostro satellite scomparirà. E’ il fenomeno della Luna Nera, causato dall’oscuramento del lato illuminato della luna, che finirà nel cono d’ombra della Terra.

Ma anche se gli scienziati tentano di rassicurare il popolo terrestre dicendo che questo fenomeno (temporaneo) non avrà alcuna conseguenza, i sostenitori della teoria dell’Apocalisse sono certi che ci rimangano circa due giorni di vita. “Quei segni ci stanno comunicando l’imminente arrivo di Dio. Ci stiamo avvicinando alla fine del nostro mondo e la fine della vita sulla Terra per ogni essere umano” si legge su una pagina Facebook dedicata a decriptare i segni della fine del mondo. Speriamo che almeno non piova.

Rendiamoci conto che si tratta di un evento che accade ogni 32 mesi, possibile che questi fantomatici adoratori delle teorie apocalittiche vivano questo stato di agitazione ogni qualvolta arriva la luna nera? Mi verrebbe a dire “Si, ogni 32 mesi”.

Ecco quanto spiegato da Wired:

Non si tratta di una carta per fare i tarocchi, ma di un fenomeno lunare piuttosto insolito: l’ultimo giorno di settembre, in alcune regioni del mondo, si verificherà, infatti, la seconda Luna nuova del mese, chiamata Luna nera, o Black Moon. Un fenomeno che si ripete ogni 32 mesi.

Mentre con le parole “Luna piena” ci si riferisce al momento in cui il lato del nostro satellite rivolto verso la Terra è completamente illuminato dalla luce del Sole, si parla di “Luna nuova” quando la faccia rivolta verso la Terra è completamente in ombra. Di conseguenza, la Luna nera sarà più o meno invisibile, anche se sarà alta nel cielo. Il calendario lunare è allineato con l’anno solare della Terra, per cui di solito ci sono una luna piena e una luna nuova ogni mese. Tuttavia, di tanto in tanto può capitare che ci sia una seconda Luna piena nello stesso mese, chiamata Luna Blu, o Blue Moon. Analogamente, una seconda Luna nuova nello stesso mese viene chiamata Luna nera.

Tuttavia, la Luna non sarà nera per tutti: nell’emisfero occidentale, infatti, la Luna nuova si alzerà nel cielo nella serata di venerdì 30 settembre (e dunque sarà classificabile come nera); dalle nostre parti, invece, (così come in Africa, Asia e Australia), la luna nuova si verificherà dopo la mezzanotte, quando sarà già iniziato il mese di ottobre.

Godetevi il fenomeno astrologico e non fatevi inutili pippe mentali.