Il caso della foto del Messaggero Veneto e la campagna per il Referendum costituzionale

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Il 16 novembre 2016 il deputato Enrico Cappelletti del Movimento 5 Stelle pubblica il seguente post sulla sua pagina Facebook:

foto-messaggero-cappelletti

Per sostenere il #Si mettono la foto di migliaia di cittadini Friulani, venuti ad ascoltare le ragioni del #No con Alessandro Di Battista . Ma se tutto quello che sanno fare per sostenere questa riforma è mentire, non è che di ragioni da portare a favore non ne abbiano neppure una ?
#IODICONO

Ecco la foto completa delle due pagine dedicate al Referendum da parte del Messaggero Veneto (ringrazio Matteo per avermi inviato la foto via Facebook):

La foto completa del Messaggero Veneto
La foto completa del Messaggero Veneto

Si tratta di due articoli con due titoli completamente diversi, uno a favore del Si (“Il Friuli del Sì ci crede – “Cambiamo l’Italia”“) e uno a favore del No (“Il M5S ha un solo obiettivo – “Cacciare Renzi e votare”“).

È assolutamente NORMALE che i simpatizzanti del SI abbiano usato la parte del Messaggero Veneto che parla di loro, non c’è alcuna manipolazione, mentre il quotidiano friulano mette in maggior risalto la folla per Di Battista e per il No. Su questo fatto c’è stata qualche protesta? Vorrei saperlo, perché qualche utente si lamenta del grassetto del titolo sul Si rispetto a quello del No che ne è privo.

Cosa vi aspettavate? Che il Partito Democratico pubblicasse anche l’altro articolo dove pala del Movimento 5 Stelle? Dai, siamo seri!

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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